Il Comune di Roccadaspide, al fine di proteggere e tutelare i produttori castanicoli locali, sostenendoli e coadiuvandoli nell’azione di contrasto al fenomeno del furto delle castagne da parte di soggetti terzi che, come più volte segnalato dagli stessi castanicoltori, puntualmente si introducono nei terreni privati per depradarli illecitamente del prodotto, ha emanato un’ordinanza che vieta la raccolta delle castagne sulle strade pubbliche del territorio comunale oltre il limite massimo giornaliero di due chilogrammi.
L’ordinanza: i dettagli
La pena per i trasgressori prevede una sanzione che può arrivare fino a 150 euro e la confisca del prodotto raccolto.
L’ordinanza, firmata dal sindaco Gabriele Iuliano e dal comandante della Polizia Municipale di Roccadaspide, Giuseppe Miano, è valida per tutto il periodo di raccolta delle castagne ossia dal 1 ottobre al 30 novembre 2023.
Le dichiarazioni
“Il nostro territorio è caratterizzato dalla presenza di immensi castagneti, con un prodotto castanicolo, il Marrone IGP di Roccadaspide, che costituisce un’eccellenza locale e rappresenta un’importantissima e trainante nel settore dell’economia locale e pertanto, alla luce delle varie e continue segnalazioni da parte dei proprietari di castagneti, si è reso necessario adottare dei provvedimenti” hanno fatto sapere dalla casa comunale.
Si tratta di misure indispensabili anche in ragione del fatto che dopo il noto e triste fenomeno dell’invasione del cinipide galligeno, che per anni ha devastato interi frutteti, quest’anno le prospettive di raccolta sono, finalmente, positive e le castagne sembrano essere sane.