Resta in ospedale la donna che è stata aggredita dal marito, un medico 68enne, con una mannaia all’interno dell’abitazione di famiglia. La malcapitata è in miglioramento da ferite da arma da taglio alla testa, sul volto e sulle mani, ma non è in pericolo di vita. Il marito è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
L’aggressione
L’aggressione è avvenuta lunedì mattina in via Gabriele Iannotti, a pochi passi da piazza Santa Caterina. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo ha afferrato l’arma da taglio e si è scagliato contro la moglie, colpendola più volte. Ad evitare l’epilogo tragico sono stati due dei tre figli della coppia, che hanno udito le grida e sono intervenuti fermando il padre.
La donna è stata trasportata in ospedale con l’ambulanza del 118 e ricoverata nel reparto di Neurochirurgia. Il marito è stato invece portato nel reparto di Psichiatria, dove è piantonato dai carabinieri in stato di arresto
L’episodio ha suscitato grande shock nella comunità vallese. Il comportamento dell’aggressore è stato definito “inspiegabile” da tutti coloro che lo conoscevano professionalmente ed umanamente.
L’intervento
La senatrice del Movimento 5 Stelle Anna Bilotti, membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, ha commentato l’episodio affermando che “la violenza contro le donne è un fenomeno strutturale e indipendente dal ceto sociale o dal livello di istruzione”.