Obiettivo della 1a edizione di “Entroterra”, l’evento gastronomico che si realizza su due territori confinanti distanti dalla costa, è di creare un vero e proprio movimento di artigiani del food e non solo all’interno di piccoli borghi che definiscono l’area dell’Alto Sele e dell’Alto Cilento.
Un evento itinerante molto promettente, un format inusuale, Entroterra, che vedrà la contemporaneità di cene che si volgeranno in luoghi riconoscibili con tipicità riconosciute.
Un’ottobrata nell’Alto Cilento e nell’Alto Sele in compagnia di chef stellati
30 chef stellati (di cucina, pasticcieri e pizzaioli) provenienti da tutta Italia ed anche oltre confine in una organizzazione che ha voluto impiantarsi durante la prima settimana di ottobre con l’obiettivo di destagionalizzare.
Patron dei duegiorni (4 e 5 ottobre) dedicati a celebrare i paesi lontani Cristian Torsiello, giovane chef stellato, originario di Valva.
Cristian, impegnato ad ammaliare i palati del Ristorante Arbustico con sede a Paestum, ha tracciato in questi mesi un programma che vanta nomi di alta levatura della gastronomia italiana con l’obiettivo di svelare luoghi e modi e sapori lontani dai circuiti classici del turismo enogastronomico.
Una sfida per lo chef Torsiello che ha scelto una stagione non propriamente turistica, incentrando l’evento Entroterra in giornate infrasettimanali del mese di Ottobre. D’altronde, le località scelte vantano, proprio in questo periodo, la maturazione di nuovi frutti e la bellezza di scenari riscaldati dal sole tiepido autunnale.
I protagonisti di Entroterra 2023
Il 4 e il 5 ottobre 2023 Gianluca Gorini, Luca Abruzzino, Stefania Di Pasquo, Pietro Macellaro, Valeria Piccini, Mirko Balzano, Carmen Vecchione, Angelo Rumolo, Domenico Marotta, Vitantonio Lombardo, Angelo Sabatelli, Vincenzo Cucolo, Edoardo Tilli, Luciano Monosilio, Antonio Zaccardi, Luigi Lepore, Concezio Gizzi, Michelina Fischetti, Mario Milo, Cristian Santomauro, Tomaz Kavcic, Nino Rossi, Antonio Biafora, Cristiano Tomei, Arcangelo Gargano, Daniele Falcone, Enrico Recanati, Arcangelo Tinari, Pasquale Laera e Marco Zoppicante cucineranno in sei location tra Perdifumo, Rocca Cilento, Buccino, Sicignano degli Alburni e Calabritto. Mentre Valva, Giungano, Trentinara e Prignano Cilento saranno sede di laboratori del gusto con gli artigiani del luogo.
Entroterra: il programma
Gli chef presenti avranno a disposizione dei prodotti acquistati al momento ed in modo libero concepiranno un menù, una passeggiata tra gusti e materie prime tipiche. Ecco dove prenotare: www.ticketsms.it/promoter/entroterra
Giorno 04 ottobre:
La prima parte della manifestazione si svolgerà a Valva ed è totalmente gratutita. Ci sarà una piccola parte congressuale, un salotto letterario e una passeggiata nel borgo con intrattenimento culinario. Poi la sera ci saranno le prime tre cene dell’Alto Sele, in luoghi pieni di fascino, come il borgo Quaglietta, appena restaurato, o l’Eliceto Resort che era un vecchio casino di caccia. Gli chef invitati cucineranno i nostri prodotti come le castagne di Montella, le cipolle di Montoro, il sedano di Gesualdo o i tartufi di Colliano, creando un menu a sorpresa.
Giorno 05 ottobre:
Nella seconda giornata (quella del 5 ottobre) oltre alle cene serali, che si terranno stavolta nell’Alto Cilento, la mattina ci saranno tre laboratori, uno con un pastore, uno nella tenuta dei Maffini con pic nic in vigna e uno sul fico bianco del Cilento con i Santomiele.
Per altre informazioni vi invitiamo a visitare le pagine social dell’evento Entroterra