Rivoluzione nella Protezione Civile di Castellabate. Il gruppo, che opera da più di 10 anni sul territorio, ha deciso di dare vita ad una nuova associazione chiamata “Protezione Civile Odv Castellabate”, segnando, difatti, la conclusione dei rapporti con il Gruppo Lucano. I membri e i tanti volontari che ne fanno parte, continueranno il loro lavoro per il bene della collettività, intervenendo nelle varie emergenze che si verificano non solo in Cilento, ma in tutta Italia.
Il gruppo, inserito nell’albo della Protezione Civile Nazionale, nel corso degli ultimi anni ha investito molto sulla formazione, guadagnando una maggior grado di operatività anche per le situazioni più critiche e problematiche.
Le motivazioni
La sofferta decisione di separarsi dal Gruppo Lucano è stata spiegata dall’associazione in un comunicato: “Nell’ultimo triennio condotto dal nuovo presidente del Coordinamento del Gruppo Lucano, si sono persi gli elementi più importanti che contraddistinguono questo gruppo, come l’unione, la lealtà, il rispetto per le persone e soprattutto lo spirito di appartenenza ed in ultimo l’aiutare i propri volontari in difficoltà, cosa che abbiamo constatato sulla nostra pelle nell’alluvione che ci ha visto coinvolti lo scorso 19 novembre 2022, dove eccetto qualche associazione del Gruppo Lucano, da parte del coordinamento non è partita la famosa macchina organizzativa per aiutarci a fronteggiare l’emergenza. La malsana gestione di questo triennio purtroppo sta portando a lacerare e a distruggere ciò che ha fatto il Presidente Priore dalla costituzione del gruppo fino alla fine del suo mandato”
La decisione: nasce il nuovo gruppo
Date queste circostanze, l’associazione ha deciso di intraprendere una propria strada, sempre con l’obiettivo di aiutare la comunità e garantire un servizio sicuro ed efficace su tutto il territorio: “Porteremo avanti il duro lavoro ed i sacrifici che abbiamo fatto in questi anni, non perderemo la nostra identità, il nostro entusiasmo, la nostra grinta, investiremo nella formazione e nella preparazione di noi stessi, come abbiamo sempre fatto, continueremo a crescere e a cercare nuovi volontari e portare avanti il nome nome non solo di Castellabate ma di tutto l’intero Cilento.
Finalmente liberi da una politica stretta e dove il pensiero se non è comune non è condiviso! Finalmente liberi da un sistema marcio”.