Una ditta incarica dall’Asis stava effettuando alcuni scavi in zona quando improvvisamente la benna del mezzo meccanico ha incontrato un corpo estraneo: è emersa infatti una tomba antica contente alcune ossa e immediatamente i lavori sono stati bloccati e subito è stata avvisata la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino.
In Via Belvedere anche la Sindaco di Battipaglia Cecilia Francese che si sta occupando della questione.
La segnalazione
La denuncia di “scoperta fortuita di beni archeologici (ex art. 90, D.Lgs. 42/2004)” porta la firma dell’ingegnere Gian Maria Vessa, in qualità di Direttore dei lavori per conto della società Asis Salernitana Reti e Impianti SpA.
Testualmente nella nota si comunica di “aver scoperto in maniera fortuita, in occasione dei lavori di “Digitalizzazione e distrettualizzazione delle reti idriche dei comuni di Battipaglia, Bellizzi, Eboli e Pontecagnano Faiano”, in data 25/08/2023 nel territorio del Comune di Battipaglia (SA) in via Belvedere tra il civico 22 e 26, all’altezza del distributore di carburante Q8, un sarcofago in pietra completo di copertura. II reperto è stato rinvenuto al di sotto di precedenti sottoservizi, in parte danneggiato nella copertura”.
Lo stop ai lavori
La ditta incentiva ha “provveduto a interrompere immediatamente i lavori e ad avvertire le autorità locali, le quali si sono recate tempestivamente sui luoghi ai fini di accertare quanto denunciato. I lavori restano sospesi sul tratto in oggetto fino a determinazione da parte della
Soprintendenza”.
Il reperto è sul posto e l’area è stata messa in sicurezza “in quanto il rinvenimento è avvenuto su strada pubblica ad alta percorrenza. Il rinvenimento è stato coperto con tessuto non tessuto e brecciame”.
Si attendono ora i rilievi degli esperti di settore per risalire all’epoca della tomba e riprendere eventualmente i lavori nel minor tempo possibile onde evitare disagi e disservizi alla circolazione stradale.