Riapre la sede dell’Associazione Volontari di Sangue del Cilento presso l’ospedale Sono stati mesi faticosi per i donatori di sangue e per gli operatori volontari a causa della chiusura dell’Unità di Raccolta Sangue di Roccadaspide dovuta ad una serie di lavori presso i locali dell’ospedale in cui aveva sede, ma oggi è arrivata una bella notizia: l’Associazione Donatori Volontari di Sangue del Cilento riapre la sua sede nel comune capofila della Valle del Calore presso la quale i donatori potranno trovare supporto e personale pronto ad organizzare trasferte di donazioni presso i centri trasfusionali di Sapri e Vallo della Lucania. L’Unità di Raccolta Sangue rocchese ha sempre vantato più di trecento donatori provenienti da tutto il territorio, donatori che con la loro generosità riuscivano a dare un aiuto concreto agli ospedali per contenere la carenza di sacche di sangue, la sua chiusura ha determinato un’importante diminuzione delle sacche di siero raccolte in quanto i volontari, specie quelli dei comuni più interni del Cilento, spesso trovano difficoltà a raggiungere gli altri centri trasfusionali.
Una bella notizia per la comunità rocchese e non solo
Per risolvere il problema le amministrazioni comunali del territorio hanno, più volte, organizzato delle raccolte di sangue tramite delle postazioni mobili e grazie all’impegno dell’Associazione Donatori Volontari di Sangue, ma avere una sede fissa sul territorio resta indispensabile: “Il nostro ringraziamento va alla Direzione Sanitaria del P.O. di Roccadaspide nella persona della dottoressa Nicoletta Voza per aver accolto la nostra richiesta e al personale tecnico ed ospedaliero. La sede, ubicata al piano terra nelle adiacenze dei locali della Direzione Sanitaria, avrà come responsabile la dottoressa Rosalaura Sabetta, Referente per l’ADVC per la Valle del Calore.
Il commento
Il nostro assiduo obiettivo è collaborare con i Presidi Ospedalieri Cilentani garantendo l’adeguata e necessaria disponibilità di sacche di sangue con la finalità di riuscire a far fronte alle emergenze. La chiusura dell’Unità di Raccolta Sangue presso il Presidio Ospedaliero di Roccadaspide è stata e continua ad essere alienante e demolitrice di un intero sistema di sostegno all’emergenza sangue” hanno fatto sapere dall’Associazione di Volontari tramite il presidente, Antonio Casale che ha sottolineato l’importanza del ripristino tempestivo dell’Unità di Raccolta Sangue presso il Presidio Ospedaliero di Roccadaspide attivo da ben venti anni.