Una attestazione al valore ed allo sforzo di ricerca per il notevole lavoro quotidiano, in qualità di medico primario oncologo, della Dott.ssa Laura Pesce. La dottoressa Pesce, originaria di Laurino ed appartenente ad una stimata famiglia di Agropoli, oggi dirigente del centro di oncologia del San Luca di Vallo della Lucania, da sempre impegnata negli aspetti più umani e solidali della professione medica, nonchè nella valorizzazione di una migliore forma assistenziale del malato oncologico, oggi viene premiata dall’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, il primo degli Ordini cavallereschi nazionali, il più alto degli ordini della Repubblica Italiana.
Quali sono i requisiti per poter essere insigniti di una onorificenza dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”?
La nomina a Cavaliere della Repubblica è senza dubbio un titolo di grande prestigio che premia il cittadino italiano che abbia avuto una condotta eccellente nello specifico del suo ambito lavorativo.
Esistono dei requisiti precisi a cui si fa riferimento per la possibilità di essere insigniti di una onorificenza dell’Ordine “Al Merito della Repubblica”:
aver acquisito benemerenze verso la Nazione nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti,
dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte ai fini sociali,
filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
Possono essere conferite le onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” a singoli cittadini italiani e stranieri ed è il Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentita la Giunta dell’ Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, a conferire le onorificenze.
I nominativi degli insigniti vengono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale Il 2 giugno, con la ricorrenza della fondazione della Repubblica.
Orgoglio del territorio
Abraham Lincoln pronunciò queste parole, durante un noto suo discorso in pubblico: “Mi piace vedere un uomo orgoglioso del posto in cui vive. Mi piace, tuttavia, di più vedere un uomo che vive in un modo tale..che il suo posto sarà orgoglioso di lui…“
La nomina di Cavaliere alla dottoressa Pesce certamente è frutto di un lavoro continuo e tenace laddove spesso il territorio non riesce ad offrire mezzi, strumentazioni e strutture adeguate ma è piuttosto la persona, il professionista a fare la differenza con le sue capacità professionali e la sua spinta umana personale.
Ammirazione, dunque, per la Dott. ssa Laura Pesce, figlia di questa terra, primario oncologo presso l’ospedale di Vallo della Lucania, per la particolare dedizione e la solerzia nel suo lavoro quotidiano personale e di equipe affiancata da ausiliari, infermieri, medici e volontari del territorio cilentano.