Ieri sera, a Caggiano, nella suggestiva cornice di confine del Parco Nazionale del Cilento e Vallo della Lucania, si è tenuta la prima importante tappa inaugurale della riflessione teologica posta in essere ogni estate, da ben sei anni, dal Festival della Teologia “Incontri” . Lungo le vie del borgo antico, tra i portoni delle case abbandonate, sono state affisse riproduzioni ricche di significato profondo riconducibile al tema principale della pace e dell’uomo “artigiano di pace” .
Caggiano, “citta invisibile”, rivive attraverso l’incontro religioso
Nel centro storico, luogo di elezione di tutte le serate in calendario, la Mostra “Artigiani di Pace” ha inaugurato un itinerario fruibile per l’intero periodo estivo (fino al 31 agosto 2023) realizzato in collaborazione con la Scuola di Alta Formazione in Arte e Teologia della Facoltà Teologica di Napoli e con l’Ufficio Cultura e Arte dell’Arcidiocesi di Salerno. Sono state presentate le opere di 9 artisti che hanno saputo interpretare il desiderio di pace che guida e anima il cammino ecclesiale: Michele D’Alterio, Claudia Del Giudice, Simone De Summa, Miriam Duque De Paiva, Nicoletta Furlan, Enea Mancino, Battista Marello, Romualdo Schiano, Ernesto Terlizzi e Anna Zinno. Curatore scientifico della mostra la condirettrice della Scuola di Arte e Teologia Giuliana Albano. Ad inaugurare la mostra alle ore 19 di mercoledì 19 è stato l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno Mons. Andrea Bellandi con il direttore dell’ufficio Cultura e Arte dell’Arcidiocesi Lorella Parente.
Il Festival della pace “Inconti”: si rinnova, come ogni anno, l’entusiasmo ed il senso di comunità
Tutto pronto per le tre serate all’insegna della “Pace” come valore, tema scelto per la sesta edizione del Festival della Teologia “Incontri”.
Stasera, 20 luglio, infatti, nel borgo antico di Agropoli, nella piazza della Madonna di Costantinopoli, si svolgeranno le tre serate del Festival. L’iniziativa, fortemente voluta dal direttore Vito Rizzo, è promossa dall’Azione Cattolica e si avvale del patrocinio delle tre diocesi coinvolte: l’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, la Diocesi di Teggiano-Policastro e la Diocesi di Vallo della Lucania. Ospiti di questa edizione il 20 luglio la Prof.ssa Maria Velia Loguercio, biblista e docente presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Matteo” di Salerno con una relazione dal titolo “Nel nome di Dio: le radici bibliche per la costruzione della Pace”, il 21 luglio il Prof. Sergio Tanzarella della PFTIM Sezione “San Luigi” di Napoli con una relazione dal titolo “La cultura della nonviolenza tra orizzonti di fede e scelte politiche” e il 22 luglio il Prof. Matteo Prodi docente presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna e presso la PFTIM Sezione “San Luigi” di Napoli con una relazione dal titolo “Costruire la Pace: la Chiesa tra profezia e diplomazia”.
Il coordinamento scientifico del Festival è affidato all’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Matteo di Salerno collegato alla PFTIM. Ad arricchire il programma la vetrina dell’editoria cattolica realizzata in collaborazione con gli editori Il Pozzo di Giacobbe, Effed’i, Punto Famiglia, BrunoLibri e L’Argolibro. Nel corso delle serate è prevista la presenza del Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania Mons. Vincenzo Calvosa e del presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Pino Coccurullo oltre che del sindaco della città di Agropoli, Roberto Antonio Mutalipassi.