È stata rinnovata, nella mattinata odierna, presso il Palazzo del Governo, la convenzione quadro tra la Prefettura di Salerno e l’Università degli Studi di Salerno, stipulata il 3 febbraio 2020, per l’avvio di tirocini formativi e di orientamento “curriculare” rivolti a studenti universitari. L’accordo, sottoscritto dal Prefetto Francesco Russo e dal Rettore Vincenzo Loia, si inserisce nell’ambito delle attività formative indispensabili ai fini del raggiungimento degli obiettivi qualificanti, promosse dall’Università, per agevolare le future scelte professionali degli studenti, attraverso una conoscenza diretta del mondo del lavoro, tra cui i tirocini formativi e di orientamento al lavoro di cui al D.M. 142/98.
Durata della convenzione e modalità di svolgimento dei tirocini
La convenzione, della durata di tre anni, rinnovabile alla scadenza, prevede l’impegno della Prefettura di accogliere presso la propria struttura studenti universitari che svolgeranno attività di formazione con la guida di un tutor designato dall’Università e di un responsabile dell’Amministrazione ospitante. Al termine del tirocinio, verrà rilasciato un documento di valutazione sull’attività lavorativa svolta e sulle competenze acquisite.
Esperienza precedente e accoglienza favorevole al rinnovo
La precedente esperienza – che ha potuto prendere concretamente il via solo dopo il complesso periodo di lockdown – ha permesso a giovani studenti molto motivati di essere stimolati e coinvolti nelle molteplici e diversificate attività gestite dalla Prefettura di Salerno, solo per citarne alcune: dalla pandemia da covid-19 all’emergenza Ucraina. Entrambe le amministrazioni accolgono con favore il rinnovo della convenzione, in considerazione della proficuità del reciproco scambio di conoscenze e competenze già avvenuto e tenuto conto del contributo qualificato fornito dagli studenti nell’espletamento delle attività e del know-how messo a disposizione dalla Prefettura di Salerno.
Destinazione dei tirocinanti e opportunità di apprendimento sul campo
I tirocinanti, appartenenti ai corsi di laurea in Giurisprudenza, Economia e Scienze Politiche, saranno destinati ai settori d’interesse strategico della Prefettura – tra i quali l’Ufficio di Gabinetto, l’Immigrazione, la Protezione Civile e la Depenalizzazione – nell’ottica di acquisire il più possibile competenze utili per il prosieguo della vita lavorativa e fare un’inedita esperienza “sul campo”.
Importanza della collaborazione e arricchimento delle competenze
A margine dell’incontro, il Prefetto Russo ha dichiarato: “E’ molto importante per la Prefettura di Salerno proseguire la collaborazione con l’Università vista l’estrema utilità dei precedenti tirocini, tenuto conto che la Prefettura ha un variegato campo d’azione, non solo prettamente giuridico, trovandosi spesso a dover operare con interventi di carattere pratico e sociale. Inoltre, il tirocinio in Prefettura non mira solo ad arricchire il bagaglio formativo e culturale dei ragazzi ma anche a stimolare sensibilità e senso di appartenenza nei confronti del lavoro delle istituzioni di questo Stato”.
Ampliamento delle conoscenze e apprendimento diretto
Il Rettore Loia ha concluso: “Gli studenti hanno avuto, grazie al tirocinio in Prefettura, una concreta opportunità di ampliare le proprie conoscenze, poiché l’apprendimento è stato stimolato sia grazie allo studio e all’approfondimento di molte tematiche sia tramite una acquisizione diretta di peculiari modalità di intervento”.