Si è tenuta presso la sede generale dell’ASL Salerno una riunione di delegazione trattante tra la direzione strategica e i rappresentanti dei lavoratori. Durante l’incontro, i delegati RSU CISL FP del Presidio Ospedaliero di Polla, Antonio Cervone e Giuseppe Procaccio, hanno chiesto di intervenire per relazionare ed esporre lo stato di grave carenza di personale presso la struttura.
Al verbale della riunione è stata allegata una relazione che descriveva la situazione attuale e ha sottolineato l’urgenza di interventi per colmare tale grave carenza.
Chiesti interventi urgenti
Nonostante l’argomento non fosse incluso all’ordine del giorno della riunione, i rappresentanti sindacali hanno apprezzato la disponibilità di ascolto del Direttore Generale Ing. Sosto, che ha illustrato le azioni intraprese per cercare di risolvere le criticità legate al personale medico. Il Direttore Sosto ha quindi descritto i progetti in corso per far fronte alle difficoltà dell’ospedale di Polla.
Nel settore della Cardiologia, è in atto un supporto medico proveniente da altri presidi e si prevede l’assunzione di 5 cardiologi a tempo indeterminato entro ottobre 2023, una volta perfezionati i contratti. Per quanto riguarda la Chirurgia, è previsto l’arrivo a breve di un nuovo medico a tempo indeterminato e l’assunzione di altre 4 unità entro ottobre 2023, una volta perfezionati i relativi contratti.
Tuttavia, ci sono brutte notizie per il reparto di Neurologia, poiché, come ha dichiarato il Direttore Sosto, “attualmente tutti i tentativi di reclutamento non hanno dato esito positivo e si stanno valutando ulteriori azioni da mettere in campo”.
Le probabili soluzioni
Si sta inoltre attendendo il perfezionamento dell’avviso per il conferimento di incarichi di lavoro per medici specialisti in diverse discipline, il quale potrebbe fornire un certo supporto durante il periodo estivo, fino al 30 settembre. Allo stesso tempo, si sta valutando la possibilità di indire specifici concorsi di reclutamento, esclusivamente per il Presidio Ospedaliero di Polla, al fine di attrarre candidati interessati a lavorare specificamente in quella struttura.
I rappresentanti sindacali della CISL Fp hanno sottolineato che hanno adottato numerose azioni a tutela del Presidio Ospedaliero di Polla, compresa l’iniziativa attuale, a causa delle persistenti e diffuse difficoltà nel reclutamento di personale sanitario, che diventano talvolta insormontabili quando situazioni locali o contingenti non risultano attrattive per il personale.
Hanno inoltre sollecitato una conclusione tempestiva del bando per l’individuazione della figura del nuovo Direttore di Presidio. In conclusione, hanno richiesto al Direttore Generale di attivarsi prontamente, in virtù del suo dovere istituzionale di prendere decisioni e gestire la cosa pubblica, al fine di adottare tutte le misure necessarie per risolvere rapidamente le problematiche sollevate, evitare qualsiasi ipotesi di chiusura e garantire adeguati livelli essenziali di assistenza alla popolazione interessata.