“La pubblicazione odierna, dell’avviso per il conferimento di incarichi di lavoro per medici specialisti in discipline varie fino al 30 settembre” da parte dell’Asl Salerno, è ritenuta dalla Cisl Fp Vallo di Diano un provvedimento “tampone, che non risolve le ataviche criticità di carenza di personale Medico.
Bastava dare seguito, aggiungono il Segretario Aziendale, Enza Cirigliano, ed i Componeti R.S.U. Antonio Cervone, Giuseppe Procaccio, Gianfranco Climaco e Luigi D’Alessio, dare seguito alle segnalazioni fatte in aprile scorso, nell’incontro promosso dalla Cisl Fp, in cui hanno partecipato i Sindaci del Comprensorio Valdianese, per rendersi conto che bisognava agire e anche in fretta”.
Più incentivi economici per maggiori servizi
Il sindacato, che ritiene la soluzione adottata, di “facciata” auspica che vengano messe “in campo tutte le soluzioni possibili sia a livello locale che Regionale e Nazionale, come ad esempio le incentivazioni economiche per i Presidi Ospedalieri di Periferia o l’ampliamento del numero chiuso alle facoltà di medicina e delle Specializzazioni.
La criticità legata alla carenza di personale
Sul fronte sanitario il tema della carenza di personale sanitario è ormai un’emergenza, che si è fatta sempre più evidente dopo la pandemia, a seguito del pensionamento di molti medici, non rimpiazzati da nuove leve e crea, soprattutto nei presidi di periferia, gravi difficoltà nell’erogare assistenza sanitaria”, rimarcano i sindacalisti.
I rappresentanti della Cisl Fp del Presidio Ospedaliero di Polla assicurano attenzione affinchè il Vallo di Diano non venga escluso da eventuale assegnazione di personale e di scongiurare ogni ipotesi di chiusura della struttura e garantire adeguati livelli essenziali di assistenza.