Allarme peste suina, la regione Campania pronta a confrontarsi con i comuni per trovare delle soluzioni. Lo ha annunciato il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca. A rischio ci sono decine di aziende di allevamento e centinaia di posti di lavoro. Ciò in considerazione anche delle norme che prevedono la macellazione di suini di cittadini e aziende presenti nella zona rossa.
Le richieste dei comuni
Dalle comunità locali chiedono «di eliminare prima il flagello dei cinghiali che scorrazzano nelle nostre campagne e nelle vie dei nostri centri urbani, poi dopo attento monitoraggio degli esemplari di suini allevati, se ci si troverà in presenza del virus, si procederà come necessario. Ma noi tutti non consentiremo, allo stato attuale, di distruggere le nostre già fragili economie».
I sindaci si schierano accanto ai cittadini e agli allevatori: «Come amministratori locali siamo al fianco dei cittadini, pronti a lottare per difenderci da ciò che consideriamo un’ingiustizia assoluta».