Su proposta dell’Assessore Curcio, la Giunta comunale di Eboli nella seduta di martedì scorso ha approvato il conto consuntivo del 2022. “Dopo anni di ‘profondo rosso’ finalmente il bilancio dell’ente torna in attivo chiudendo con un avanzo di amministrazione. Un risultato straordinario se solo si tiene conto che nel 2020, sotto la precedente amministrazione, l’Ente presentava un disavanzo di circa 10 milioni di euro”.
La situazione oggi
L’indebitamento dell’Ente passa ora da 33 milioni circa del 2020 a 21 milioni circa nel 2022. La cassa passa da € 11.628.994,42 nel 2021 a € 18.767.950,63 nel 2022.
“Sono indicatori emblematici che premiano il lavoro svolto sin dall’insediamento della nostra Amministrazione e che aprono nuove prospettive per programmare investimenti per la crescita e lo sviluppo della città”, dicono il capogruppo Lucilla Polito, gli assessori Damiana Masiello, Alessia Palma, Massimiliano Curcio e Salvatore Marisei e il consigliere comunale Antonio Alfano .
“Un percorso virtuoso promosso con competenza ed impegno dall’Assessore Curcio, coadiuvato dal Consigliere Marianna Villecco e dal Presidente della Commissione Bilancio Adolfo Lavorgna, che ha già consentito al Comune di chiudere la fase di predissesto che durava da circa un decennio”.
Proprio in questi giorni la Corte dei Conti sta completando la disamina dei conti dell’Ente e, dalle prime notizie acquisite, tutto lascia presagire un giudizio positivo.
«Altro che immobilismo»
“Si tratta della migliore risposta alle sterili polemiche delle ultime ore da parte di un’opposizione inconcludente e parolaia. Altro che immobilismo! C’è ancora molto lavoro da fare per rendere stabile questa nuova tendenza, in primis lavorando sui tempi di pagamento dell’Ente. A causa del ritardo nelle liquidazioni delle somme dovute ad imprese e fornitori da parte di alcuni settori del Comune che non brillano per le loro performaces, circa 400mila euro vengono accantonati prudenzialmente, sottratti all’avanzo e di fatto congelati, non essendo utilizzabili per dare risposte ai tanti bisogni della cittadinanza”. Così dal gruppo politico.
“Una situazione ben nota per la quale sono stati già programmati i dovuti correttivi stabilendo precisi target per tutti i settori, sia per monitorare la spesa in quelli più critici e aumentarne la celerità nei pagamenti, sia per rendere stabile i risultati dei settori più virtuosi.
Un lavoro importante che deve continuare senza sosta e per il quale la Città del Sele, con tutti i suoi rappresentanti, profonderà ogni energia affinché Eboli torni ad essere il punto di riferimento di un vasto comprensorio, come è sempre stato nella sua lunga storia politica ed amministrativa”, concludono.