“L’assistenza ai pazienti dializzati è messa a serio rischio dall’ultimo provvedimento della Regione Campania”. A dirlo Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Lega della Campania. Sul caso è stata presentata un’interrogazione sugli effetti della delibera n. 189 del 19 aprile 2023, con cui si passa da un minimo di 3 infermieri per 9 pazienti (rapporto di 1 a 3), come accade nel resto d’Italia, addirittura ad un rapporto di 1 infermiere ogni 5 pazienti.
Cosa cambia con la delibera della giunta regionale
L’atto della Giunta Regionale, inoltre, ha modificato i requisiti autorizzativi e di accreditamento per le strutture sanitarie che erogano prestazioni di emodialisi in regime ambulatoriale.
Per Tommasetti “Le conseguenze della delibera sono negative, come dimostrano le enormi perplessità che ha destato tra le sigle sindacali. In primis perché rende più precaria l’assistenza ai pazienti più fragili colpiti da insufficienza renale e altre patologie che richiedono quel tipo di cure. Le strutture, che erogano le prestazioni, peraltro possono ridurre il personale infermieristico in servizio”.
L’interrogazione
Il consigliere regionale lancia l’allarme: “La decisione è stata assunta ascoltando esclusivamente le associazioni di categoria delle strutture che erogano le prestazioni, escludendo di fatto quelle di pazienti e lavoratori“.
Di qui la decisione di interrogare il Presidente De Luca per capire “quali misure saranno adottate per mantenere gli standard minimi, in quanto già con la precedente dotazione di personale era difficile garantire un’assistenza di qualità”.