È lutto per il tragico incidente stradale avvenuto lungo la provinciale che unisce Ravello al bivio di Castiglione sulla Costiera Amalfitana. Un bus turistico da 32 posti di proprietà di una nota società di trasporti privati con sede ad Agerola è caduto in una scarpata dopo aver abbattuto il muro che costeggiava la via per cause ancora in via di accertamento.
Il dramma
Il giovane autista di ventinove anni, figlio del proprietario della società di trasporti, è morto nell’incidente. Il corpo è stato trovato a pochi metri di distanza dal bus, recuperato dai vigili del fuoco.
La dinamica dell’incidente è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza del Comune poste nei pressi del semaforo. Le autorità hanno avviato un’indagine per stabilire le cause dell’incidente, compresa la sicurezza dell’arteria proprio nel punto in cui si è verificato l’incidente. La strada è stata chiusa al traffico fino alla fine delle operazioni di soccorso e ripristino della sicurezza stradale. Giovedì sarebbe dovuto passare da qui anche il Giro d’Italia, probabile il cambio di percorso.
Le indagini
Il corpo del giovane autista è stato trasferito alla sala mortuaria di Salerno dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’esame autoptico. Il tragico incidente ha scosso la comunità locale e le autorità stanno lavorando per garantire la massima sicurezza sulla strada.
Il cordoglio
«Esprimo tutto il cordoglio della città di Ravello alla famiglia Fusco, un nome conosciuto ed apprezzato di operatori del settore del trasporto turistico, che da sempre forniscono i loro servizi, con professionalità e disponibilità» ha detto il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier.