Si terrà, domani, il 21 aprile ad Acquavella, frazione di Casal Velino, presso l’edificio scolastico in via Napoli, alle ore 18, un importante incontro- dibattito sulla tutela e valorizzazione dei beni demaniali, gli usi civici, antico istituto che affonda le radici in retaggi medievali.
In previsione delle prossime elezioni del 30 aprile, che chiameranno le comunità di Acquavella e Bivio ad esprimersi sul rinnovo delle cariche amministrative, si è voluto organizzare un incontro con massimi esperti dell’istituto degli usi civici proprio per cercare di migliorarne la gestione.
Il convegno
Il professor Giuseppe di Genio, presidente del gruppo di studi sugli Usi Civici e i Demani dell’Italia Meridionale, l’avvocato Giuseppe Amorelli, esperto di legislazione sugli Usi Civici, dialogheranno con gli avvocati Marcello D’Aiuto, presidente della Fondazione Alario e con Bartolomeo Lanzara.
Per l’importanza dell’iniziativa, che mira a rivedere anche una legislazione obsoleta e a regolamentare il patrimonio demaniale, secondo modalità più rispondenti alle necessità attuali, è richiesta la partecipazione delle comunità interessate.
Un po’ di storia
L’Amministrazione Separata dei Beni Demaniali di Acquavella, è costituita dalle Frazioni di Acquavella e Bivio di Acquavella del Comune di Casal Velino. È un ente autonomo, avente personalità giuridica di diritto pubblico che provvede, attraverso un Comitato eletto, alla gestione separata dei beni civici. L’Amministrazione Separata dei Beni Demaniali di Acquavella è disciplinata da uno Statuto, e dalle norme del 1927, 1928, 1957,1981, e dal decreto legislativo 18 agosto 2000. La vigilanza sull’amministrazione dei beni civici è attribuita al Comune di Casal Velino, mentre la sorveglianza direttamente al Sindaco.
Gli Scopi
L’Amministrazione Separata dei Beni Demaniali di Acquavella si prefigge lo scopo di tutelare i diritti delle popolazioni residenti sulle terre civiche,oltre che a gestire e promuovere il patrimonio e la sua integrità. Prevista particolare attenzione ai beni agro-silvo-pastorali, che possono essere dati in concessione o prevedere forme di agevolazione a favore di privati,associati, enti pubblici territoriali e non.
Rientrano fra i diritti riconosciuti alle sole collettività delle frazioni Acquavella e Bivio, secondo una regolamentazione definita, la raccolta delle erbe spontanee, il legnatico, il pascolo, la coltivazione.
Gli organi
Organi dell’Amministrazione separata sono il Comitato per l’amministrazione, il Presidente, il Vice presidente.