Riprendono gli aperitivi tra libri e teatro con la Puzzle Aps. Giovedì 20 aprile, alle ore 19 presso la sede dell’associazione in Via Ignazio Lodato 67 ad Eboli, sarà presentato il libro E’ Malacqua della giovane scrittrice salernitana Annarita Caramico.
La location Puzzle Aps, definita una vera e propria Tana degli Artisti, tra profumi di prodotti locali e tintinnii di calici di vino pronti a brindare, si riempirà di parole pronte a narrare storie d’amore
raccontate da Annarita Caramico.
L’iniziativa
La serata sarà introdotta da Clemente Donadio, socio-fondatore dell’associazione, e dalla giornalista Rossella Graziuso che con sensibilità e tanta curiosità sfoglierà
le pagine del libro chiacchierando con l’autrice. Non una semplice presentazione ma una lettura spettacolo.
Un viaggio tra pagine di storie e d’amore, i presenti verranno catapultati in alcuni dei
tanti scenari raccontati dal libro grazie alle interpretazioni teatrali a cura dei giovani ragazzi della Puzzle Aps.
Il commento
““Non solo musica e tanto ma anche tanti libri da leggere, da vivere – racconta Raffaele Scocozza, presidente dall’Associazione di Promozione Sociale Puzzle Aps – Abbiamo sentito tanto parlare di Annarita e l’abbiamo seguita nel suo tour di presentazione del suo primo romanzo. Siamo felici ed estasiati che abbia accettato di fare tappa presso la nostra tana degli artisti”.
La presentazione
Le emozioni e l’impegno faranno da protagonisti in quella che sarà non solo una presentazione di un libro, ma anche un “incontro a cena” per conoscere Annarita Caramico e la sua grande passione per la scrittura. Laureata in Giurisprudenza decide di affacciarsi completamente verso ciò
che ama realmente fare ed aprire una finestra non solo sulla poesia ma anche su un primo romanzo. Dopo la pubblicazione di due raccolte di poesie, nel 2016 In Un Giorno di Pioggia e nel 2018 Il Pianto delle Balene, è pronta ad affrontare una sfida ancora più dura: la stesura e la
pubblicazione di E’ Malacqua.
Agata, Allegra, Alice e Anna, rispettivamente nonna, madre, zia e nipote, sono quattro donne unite
dallo stesso sangue e da una vecchia maledizione dei primi del Novecento. Dagli anni Sessanta a Salerno alla Torino dei giorni nostri, ad accomunarle è l’impossibilità di vivere appieno la loro vita e l’amore. Agata ha sedici anni ed è di buona famiglia. Si innamora, ricambiata, del bagnino dello stabilimento che frequenta, ma la sorella e le pressioni sociali la portano a rinunciare al suo sogno di adolescente.
Lo stesso capita a sua figlia Allegra: conosce e si innamora di Carlo, un musicista squattrinato. Al contrario della madre e nonostante la sua opposizione, Allegra lotta per i suoi sentimenti. Alice è la studiosa della famiglia e pare non interessarsi all’amore fino a quando, durante il dottorato, non si invaghisce di un uomo sposato. Anna vive da freelance a Torino, dove per caso incontra Edoardo su un tram. Le cose tra loro sembrano andare bene, ma è ancora tormentata dal ricordo del suo ex, Daniele. Quattro storie di passioni e rinunce, saggezza e coraggio, legate a doppio filo da un destino che si trasmette di madre in figlia. Che sia davvero colpa della maledizione?
Un appuntamento da non perdere, tra parole e spettacolo.