Nulla di fatto. Tutto rinviato a giugno. Il Tar Salerno non è riuscito ancora a prendere una decisione sul ricorso presentato dal gruppo Liberi e Forti in merito alle elezioni di Agropoli. I giudici hanno chiesto verifiche supplementari su alcune sezioni. Non è bastato, dunque, il riconteggio effettuato dalla Prefettura.
La decisione dei giudici
Alla luce di quanto emerso il Tar ha chiesto di verificare i seguenti elementi:
– in relazione alle sezioni n. 7 e n. 14, se sussistono le duplicazioni dei numeri di iscrizione nelle liste elettorali annotati nel registro delle tessere elettorali indicate dai ricorrenti, se i numeri delle tessere elettorali correlate ai numeri di iscrizione nelle liste elettorali duplicati sono diversi e sono riferibili ad elettori che, secondo le risultanze delle medesime liste, hanno votato;
– in relazione alla sezione n. 13, il numero degli elettori risultanti dalla lista elettorale maschile (257+2 ovvero 267+2, secondo l’errore di calcolo segnalato dalle controparti) e confermare, sulla base della lista elettorale femminile, il voto dell’elettrice 406 e la mancata annotazione di tale voto nel registro delle tessere elettorali;
– in relazione alla sezione n. 21 precisare il numero dei votanti risultanti dalle liste elettorali e dal registro delle tessere elettorali nonché il numero dei voti conseguiti complessivamente dalle liste e singolarmente dai candidati sindaco sulla base delle tabelle di scrutinio e delle schede autenticate utilizzate.
La prossima udienza
Ad eseguire le nuove verifiche ancora la Prefettura di Salerno con il viceprefetto Roberto Amantea. Il prosieguo dell’udienza il prossimo 7 giugno.