Ci sono due soluzioni per proseguire e portare a termine i lavori sulla strada del Mingardo e garantirne l’apertura già entro le festività pasquali. È quanto emerso stamani nel corso di un incontro in Prefettura, voluto dal sindaco di Camerota, Mario Scarpitta, dopo il “no” del Parco a nuovi interventi di brillamento del costone roccioso.
Le soluzioni proposte
A Salerno erano presenti i rappresentanti del Comune e dell’Ente con sede a Vallo della Lucania. Emerse due possibili ipotesi per avviare i lavori, entrambe prevedono però la condivisione con il Parco delle modalità di intervento: la prima prevede che il sindaco Scarpitta emetta una nuova ordinanza di somma urgenza per proseguire le opere in seguito alla quale il Parco dovrà poi adottare le misure precauzionali; l’altra possibilità è quella di proseguire l’iter in regime ordinario ma in modalità accelerata, in modo da evitare ritardi.
Le parole del commissario Feola
«Noi abbiamo già dato disponibilità ad un incontro venerdì. In entrambi i casi si tratta di procedure atte a garantire una riapertura della strada anche prima delle festività pasquali. Ora sta al sindaco scegliere», ha detto il Commissario del Parco, Marcello Feola.
«Aspettiamo un minimo di elaborazione progettuale da valutare e siamo pronti a dare il nostro assenso in tempi strettissimi», ha concluso precisando che «Noi siamo pronti ad oras a valutare un minimo di elaborato progettuale e non perderemo neanche un minuto di tempo».