C’è ancora molto da scoprire nell’immensità del mare e il Comune di Camerota ha deciso di collaborare con l’Associazione Riconosciuta A.S.S.O. (Archeologia, Subacquea, Speleologia e Organizzazione) per esplorare il patrimonio archeologico che giace sui fondali del territorio.
Ecco l’accordo
La decisione è stata presa grazie alle testimonianze di pescatori e subacquei che hanno segnalato la presenza di reperti archeologici, aprendo la strada alla possibilità di arricchire l’offerta turistica della zona.
L’assessore al Turismo e all’Area marina protetta del Comune di Camerota, Teresa Esposito, ha sottolineato l’importanza di valorizzare il patrimonio storico e culturale del territorio, in particolare quello legato al mare, e ha dichiarato che l’obiettivo è quello di far emergere il tesoro di civiltà e popoli che hanno solcato le acque del territorio nei millenni.
Le finalità
L’accordo tra il Comune di Camerota e l’Associazione Asso onlus è stato approvato con una delibera di giunta e prevede una collaborazione che consentirà di esplorare i fondali marini del territorio con il supporto degli esperti dell’associazione. Mario Mazzoli, direttore generale di Asso, ha commentato l’accordo sottolineando l’importanza della partnership tra specialisti e “padroni di casa” e la possibilità di scoprire nuovi tesori attraverso l’utilizzo di metodi di ricerca appropriati e rispettando le necessarie autorizzazioni da parte della Soprintendenza e degli Enti territoriali.