Almanacco 11 marzo, un giorno importante nel calendario liturgico cattolico, poiché viene celebrata la memoria di San Costantino di Cornovaglia e di San Benedetto il Moro.
Santi del giorno
San Costantino, vissuto nel VI secolo, è considerato il patrono della Cornovaglia, in Inghilterra, mentre San Benedetto, vissuto nel XVII secolo, è stato un frate francescano che ha dedicato la sua vita alla cura dei malati e degli ammalati di mente. Entrambi i santi sono ricordati per la loro vita di preghiera, umiltà e servizio agli altri.
Ma l’11 marzo non è solo un giorno di celebrazione religiosa. In passato, in questo giorno sono avvenuti diversi avvenimenti storici importanti. Uno di questi è il terremoto e lo tsunami che hanno colpito il Giappone nel 2011, causando la morte di migliaia di persone e il disastro nucleare di Fukushima. In memoria di questo tragico evento, l’11 marzo è stato dichiarato dalla comunità internazionale come la “Giornata mondiale della prevenzione dei disastri naturali”.
Gli avvenimenti
Ma l’11 marzo del 2023 sarà anche un giorno di notizie curiose e accadimenti interessanti. Ad esempio, si terrà una riunione del Consiglio europeo a Bruxelles, in cui i leader dei Paesi dell’Unione Europea discuteranno di questioni economiche, politiche e sociali. In Italia, invece, si terrà una manifestazione contro la violenza sulle donne, organizzata da diverse associazioni femminili e sostenuta da personalità politiche e culturali del Paese.
Inoltre, l’11 marzo sarà un giorno importante per il mondo della scienza, poiché si terrà una conferenza internazionale sulle nuove tecnologie di produzione di energia rinnovabile, organizzata dalla Commissione europea. In questo incontro, saranno presentate le ultime novità sulle fonti di energia pulita, come l’energia solare, eolica e geotermica, che rappresentano una soluzione importante per la crisi climatica e ambientale che sta affrontando il pianeta.
Un giorno di celebrazioni, ma anche di riflessione sulle sfide e le opportunità del mondo contemporaneo. E ci ricorda che, anche di fronte a eventi tragici come il terremoto e lo tsunami in Giappone, o alla violenza sulle donne, esistono ancora grandi possibilità di cambiamento e di progresso, grazie all’impegno e alla solidarietà di tutti noi.