l Next a Capaccio Paestum ospiterà dal 25 al 27 Marzo l’undicesima edizione del Paestum Wine
Fest, fondato da Angelo Zarra nel 2012.
L’iniziativa
Negli anni l’iniziativa ha acquistato valore fino a diventare un appuntamento fisso per importanti
aziende vitivinicole che si incontrano nella culla della Magna Grecia.
Il vino è un rappresentate della cultura, degli usi, delle tradizioni e dei gusti di un popolo, come
ricorda il regista Jonathan Nossiter “il vino è il testamento di uno specifico pezzo di terra”.
Paestum in questi tre giorni di Marzo diventa il palcoscenico delle eccellenze enologiche di cui ha
vanto già dai tempi dei greci e i romani.
Lo spazio ampio della location permette la realizzazione di un evento dinamico a cui prendono
parte più di 60 cantine italiane e internazionali, attirando visitatori ed appassionati che si concedono
un’esperienza di gusto.
Ecco cosa potranno fare i visitatori
Nel “salotto del vino di Paestum” i visitatori potranno godere di liberi assaggi ma anche di giornate
di formazione con degustazioni e masterclass a guida di esperti del settore, come quella dei “vini
estremi campani” condotta dai giornalisti enogastronomici Daniele Cernilli (Doctor Wine) e
Antonella Amodio. Inoltre tra i tanti ospiti sarà presente il noto volto di Luciano Pignataro,
giornalista, scrittore e gastronomo italiano.
L’appuntamento
L’acceso sarà consentito a partire dal 25 marzo dalle 12:00 alle 21:00, il 26 marzo dalle 10:00 alle
19:00 ed il 27 marzo dalle 10:00 alle 19:00. Il costo del ticket è di 20 euro se acquistato online
mentre 30 euro se acquisto al botteghino.
La programmazione è ricca di contenuti e grazie alla novità dell’interfaccia “Pony wine”,
quest’anno le aziende possono usufruire di servizi tecnici, di logistica e supporto.
Il Paestum Wine Fest rappresenta una pagina di storia per l’enoturismo che ancora una volta trova
posto nell’affascinante scenario della città dei Templi dove i produttori contemporanei possono
promuovere i propri prodotti. Ludovica Monzo