Ritmi lenti, scanditi dal passare delle stagioni e dell’orgoglio cilentano che caratterizza tutti gli abitanti del territorio. Sono solo alcuni degli spunti che emergono dal libro “Le radici del cuore – Vita di paese nel Cilento antico: Perdifumo” presentato ieri all’Auditorium Cesarino di Sapri dal Direttore Sanitario dell’ospedale “immacolata” Antonio Claudio Mondelli che ha deciso di raccontare la vita di paese, del suo paese Perdifumo.
Di quello che era e di come sia cambiato nel tempo.
Il libro
Una descrizione che accomuna moli paesi del Cilento e che trasmette al lettore un senso di appartenenza ad un territorio meraviglioso come il Cilento, ricco di sani principi e di valori.
“Senza storia non c’è futuro – afferma il Direttore Mondelli – E mi riferisco soprattutto alla storia dei nostri paesi del Cilento, in particolare al mio paese d’origine Perdifumo. Dobbiamo sempre guardarci indietro per capire quello che siano e che forse diventeremo. Nel libro racconto tante tradizioni e tanti valori di un vita semplece e bella. Per me è stato un privilegio avere vissuto quegli anni. La bellezza del nostro modo di vivere non si deve dimenticare e deve essere trasmessa a tutti i giovani. Sono cresciuto a pane e valori e dobbiamo essere fieri del nostro essere cilentani“.
I ringraziamenti
Infine il direttore Mondelli ha ringraziato l’amministrazione comunale di Sapri capeggiata dal Sindsco Antonio Gentile per l’evento organizzato, l’assessore alla politiche sociali Gerardina Madonna, l’assessore alla Cultura Amalia Morabito e tutti coloro che hanno reso possibile l’incontro che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso. Presente anche il consigliere provinciale Carmelo Stanziola.
La serata è stata allietata dalla voce della cantante Piera Lombardi che ha chiuso l’incontro con la sua “Cilentana”.