Ancora polemiche per lo stato in cui versa la sanità salernitana. Critiche arrivano questa volta dalla Uil per la mancata apertura Reparto Oncologia e Stroke Unit.
La nota della Uil
Quanto a quest’ultima la Uil ne ricorda «l’importanza trattando esclusivamente accidenti cerebrovascolari urgenti (Ictus cerebrale e Emorragia cerebrale) e con un percorso ben preciso dove è determinante intervenire in modo rapido per evitare danni irreparabili. Percorso Stroke mai nato, e che vede lo stesso reparto di Neurologia in forte sofferenza per la mancanza di medici», accusano il segretario aziendale della Uil di Polla, Gianluca Viceconte e il coordinatore provinciale, Vito Sparano.
Non va meglio al reparto di oncologia. «Di fatto, l’unica attività oncologica di cui il Presidio dispone è quella ambulatoriale, una volta a settimana. Davvero molto lontane dalle esigenze di un territorio, come quello del Vallo di Diano, dove la patologia oncologica ha un’incidenza altissima e costringe i numerosi pazienti a fare molti km per avere un’assistenza adeguata».
La richiesta
Per questo dal sindacato chiedono un incontro urgente con i vertici dell’Asl alla presenza anche dei sindaci del territorio «Tenendo anche in considerazione che altre branche specialistiche potrebbero rischiare un rallentamento per la grave e persistente carenza di personale», conclude la nota.