Solitudine, indigenza, ma tanta dignità. L’appello alle istituzioni e la mobilitazione di massa. Sono ore decisive queste per la comunità ebolitana che richiamata dall’appello di Nunzia Triggiano, ebolitana volontaria dell’associazione animalista CasaHope non solo ha acceso i riflettori sulla triste vicenda ma è anche riuscita a smuovere l’opinione pubblica.
Il provvedimento dell’Ente
Al momento pare che il Comune di residenza della donna abbia assicurato per lei ospitalità presso una struttura privata. Doccia calda e cibo, vitto e alloggio, almeno per un paio di giorni saranno garantiti.
I cani sono stati presi in custodia temporanea dalle volontarie di CasaHope. Due cuccioli, sono rimasti in compagnia della donna.
L’appello
Istituzioni e terzo settore stanno dialogando. Nel frattempo, per tamponare una situazione molto delicata, Nunzia Triggiano lancia un nuovo appello.
«Abbiamo bisogno dell’aiuto di chiunque. Di singoli cittadini, di parrocchie, di istituzioni. Le temperature rigide e le piogge abbondanti stanno peggiorando la situazione. Non possiamo lasciare questa donna in auto, c’è bisogno dell’aiuto di tutti».