Interventi di efficientamento energetico e di risanamento del rischio idrogeologico a Felitto. L’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Carmine Casella, ha ricevuto risorse da parte del Ministero dell’Interno.
Fondi a Felitto per il risparmio energetico e sistemazione idrogeologica
Il Decreto del 11 novembre 2020 del Capo del Dipartimento per gli Affari Interni del Ministero dell’Interno assegna ai comuni contributi per investimenti destinati ad opere pubbliche, in materia di efficientamento energetico, compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica e al risparmio energetico, e sviluppo sostenibile.
Felitto, pertanto, ha deciso di destinare il contributo di € 50.000,00, per l’ annualità 2024, per il completamento dei lavori di efficientamento energetico Edificio via Insorti Ungheresi, messa in sicurezza Strada Regionale 488 e sistemazione idrogeologica in località Barbagiano.
Gli stanziamenti previsti dal Ministero dell’Interno sono vincolati nell’uso. Nello specifico: efficientamento energetico (sia della pubblica illuminazione che degli immobili o installazione di impianti da fonti rinnovabili) o sviluppo territoriale sostenibile (adeguamento di edifici pubblici e abbattimento di barriere).
Notevoli i ristarmi energetici
Operare un efficientamento energetico vuol dire intervenire per limitare gli sprechi di energia o migliorare il rendimento dei sistemi. A ciò si arriva ad esempio installando forme di energia pulita, opere di coibentazione, sostituzione delle lampadine a incandescenza con quelle a led, installando nuovi impianti che aumentino l’efficienza o attraverso la sostituzione degli infissi.
Diversi comuni in queste settimane stanno completando le procedure per avviare lavori grazie a fondi ministeriali. L’efficientamento energetico rappresenta per Felitto, come per altri centri, una priorità, considerato anche il momento storico che stiamo vivendo.
Felitto si difende e programma opere per il risanamento del rischio idrogeologico
Felitto ha deciso di candidare a finanziamento anche l’interventi di risanamento del rischio idrogeologico sul territorio comunale. Un modo per risolvere e prevenire criticità che sono sempre più frequenti nel comprensorio cilentano. Anche a causa dei cambiamenti climatici, infatti, il territorio va incontro sempre più a fenomeni preoccupanti. Di qui la scelta dei comuni di programmare opere contro il dissesto idrogeologico.