L’ultima rapina a mano armata consumatasi ieri sera in via Unione Sovietica ad Eboli ai danni di un istituto postale privato ha riportato al centro della discussione la questione sicurezza che deve necessariamente trovare una soluzione.
La dinamica
Un uomo, probabilmente già noto alle forze dell’ordine, si è introdotto all’interno dell’attività e armato di taglierino si sarebbe fatto consegnare l’incasso della giornata dal proprietario.
Lanciato l’allarme sul posto sono giunti i carabinieri della locale compagnia per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e procedere con l’identificazione del rapinatore.
Sempre ieri sera sul centralissimo viale Amendola attimi di panico si sono vissuti a causa di un uomo in evidente stato di ebrezza che brandiva tra le mani una bottiglia di vetro all’indirizzo degli automobilisti di passaggio.
Le proteste dei cittadini
Nei pressi degli impianti sportivi, sempre ieri sera, si è registrata una lite violenta tra due uomini. Dalle parole alle mani è stato un attimo.
In largo Gherardo degli Angeli, nel centro storico, infine, diverse autovetture sono state prese di mira dai ladri. Vetri in frantumi e danni ingenti per una refurtiva pari a pochi spiccioli.
Dal centro alla periferia gli ebolitani chiedono di potenziare i controlli e aumentare la sicurezza.