Abusivismo nel salernitano, tre persone indagate per abusi edilizi e violazioni paesaggistiche.
CASTEL SAN GIORGIO. Il Comando Stazione Forestale di Sarno ha condotto verifiche in un’area agricola sottoposta a vincolo paesaggistico in merito alla realizzazione di fabbricati destinati a deposito di attrezzi per l’agricoltura, sgomberando e sequestrando un’area di circa 2300 mq con un fabbricato di 270 mq realizzato in luogo di un deposito agricolo.
Nel corso delle indagini è emerso che, alla via Paterno di Castel San Giorgio, il titolare di un “permesso a costruire”, ottenuto per la costruzione di un deposito di attrezzi agricoli, aveva di fatto realizzato un fabbricato per civile abitazione, su due livelli, della superficie complessiva di circa 270 mq. Da ulteriori accertamenti, sui titoli in possesso,è poi emerso che mancava l’autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di muri di cinta, aventi un’estensione di circa 40 ml, in luogo di una recinzione autorizzata con pali e reti metalliche a servizio del deposito agricolo. Ulteriori abusi consistevano nella sistemazione esterna con pavimentazione industriale per una superficie di circa 430 mq senza alcuna autorizzazione.
Al termine dei sopralluoghi e della disamina dei relativi atti progettuali e concessori, i Forestali hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria il committente, il progettista e direttore dei lavori nonché il titolare della ditta esecutrice per violazioni alla normativa urbanistica e paesaggistico-ambientale. Successivamente, a seguito di delega della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, i Forestali hanno eseguito lo sgombero, il distacco delle utenze ed il sequestro dell’intera area di circa 2300 mq oggetto degli abusi.