È in programma per domani, 4 gennaio alle 17:30 in Cattedrale a Vallo della Lucania, la S. Messa in suffragio del Papa emerito Benedetto XVI.
Appuntamento a Vallo della Lucania domani alle 17:30
La Diocesi di Vallo della Lucania, con un sincero e sentito cordoglio, ha indetto una messa per ricordare il Papa scomparso il 31 dicembre. L‘omelia sarà presieduta da S.E. Mons Ciro Miniero.
Il commento
«Riconoscenti per la sua vita e il suo servizio alla Chiesa-queste le parole di Don Francesco Pecoraro, Delegato ad omnia–continuiamo nelle nostre comunità, con la preghiera e le Sante Messe, ad affidare a Dio Padre misericordioso l’anima del compianto Benedetto XVI, testimone della verità, pastore umile e coraggioso, umile lavoratore nella vigna del Signore»-conclude.
Ecco chi era Papa Benedetto XVI
Papa Benedetto XVI, al secolo Joseph Ratzinger, è stato il 265° Papa della Chiesa Cattolica che ha servito dal 2005 al 2013, quando ha rassegnato le dimissioni a causa di motivi di salute.
Nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Germania, Ratzinger fu ordinato sacerdote nel 1951 ed iniziò la sua carriera ecclesiastica come docente di teologia presso l’Università di Bonn.
Fu nominato Cardinale nel 1977 e nel 1981 fu nominato Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, dove servì fino alla sua elezione come Papa.
Ratzinger era conosciuto per la sua posizione tradizionalista e conservatrice e per il suo sostegno all’ortodossia cattolica. Ciò lo portò ad essere etichettato come “il Grande Inquisitore”.
Il papato
Benedetto XVI divenne Papa il 19 aprile 2005 e si impegnò subito ad affrontare i problemi della Chiesa, tra cui l’abuso sessuale da parte dei sacerdoti su minori, la bioetica e l’inclusione dei fedeli non cattolici.
Inoltre, durante il suo pontificato visitò diversi Paesi, tra cui Grecia, Francia, Austria e Stati Uniti, dove si incontrò con personalità politiche, religiose ed istituzionali.
Nel 2007 si recò in Africa per promuovere la lotta contro l’AIDS ed ebbe un incontro privato con le vittime di abusi sessuali. L’ultimo viaggio di Benedetto XVI fu in Brasile nel 2013.
Le cause della morte
Benedetto XVI è morto la mattina del 31 dicembre 2022 presso il convento Mater Ecclesiae a Roma a causa di complicazioni cardiovascolari dovute all’età avanzata. La notizia della sua morte è stata annunciata dal Vaticano poche ore dopo ed in seguito venne istituito un periodo di lutto ufficiale nella Santa Sede e nell’intero mondo cattolico.
La salma è esposta in Vaticano da lunedì 2 gennaio, tantissimi sono i fedeli che stanno portando l’ultimo saluto al Papa Emerito. I funerali si terranno in Piazza San Pietro, il 5 gennaio alle 09:30 e saranno presieduti da Papa Francesco. È la prima volta nella storia della Chiesa che un Papa celebra il funerale di un suo predecessore.