Paziente colpito da ictus trova il cancello dell’elisoccorso chiuso. Un grave episodio quello che si è verificato ieri mattina alla pista di elicossorso situata presso il quartiere fieristico in località Pattano di Vallo della Lucania.
Pista elisoccorso chiusa: il caso
L’ambulanza con a bordo il 50enne che doveva essere trasferito con urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno ha dovuto attendere una ventina di minuti per poter raggiungere l’eliambulanza già pronta sulla pista.
L’intervento del mezzo di soccorso era stato prontamente richiesto nella prima mattinata per il giovane paziente arrivato al San Luca dopo essere stato colto da un ictus.
Considerata la sua età ogni minuto era prezioso pet salvargli la vita. Dal San Luca parte l’ambulanza con a bordo il paziente, dall’altro lato l’eliambulanza e già pronta per il trasferimento del 50enne. Ma arrivati all’ingresso del quartiere fieristico i sanitari del 118 fanno l’amara scoperta. Le chiavi che hanno in dotazione da tempo non
aprono più il cancello. Il lucchetto è stato cambiato. Una situazione assurda. Ogni minuto perso sembra una eternità. Subito è scattato l’allarme. I sanitari presenti hanno iniziato a fare un un giro di telefonate per capire cosa fosse successo e soprattutto perché mai il lucchetto fosse stato cambiato senza alcun avviso.
La pista dell’ elisoccorso di Vallo della Lucania
Sono oltre dieci anni che il quartiere fieristico ospita la pista di elisoccorso realizzata grazie alla volontà e alla determinazione dell’operatore sanitario Arcangelo Paolino. Nel corso degli anni non è mai accaduto nulla di così grave.
Il quartiere fieristico è gestito dal comune di Vallo della Lucania per cui le prime telefonate sono partite proprio agli amministratori locali. Dopo una ventina di minuti è giunto sul posto un operaio addetto alla raccolta rifiuti con in mano le nuove chiavi che ha provveduto ad per aprire il cancello.
L’ambulanza ha potuto così raggiungere l’elipista e ha consentito al paziente di essere trasferito a Salerno. I sanitari nel frattempo avevano anche allertato i vigili del fuoco per far forzare il cancello. Non è stato necessario l’intervento dei caschi rossi, fortunatamente la situazione si è risolta prima ma resta la gravità di quanto accaduto. Non si esclude anche una denuncia per interruzione di pubblico servizio.
L’importanza della pista
Resta da capire cosa è realmente accaduto per accettare eventuali responsabilità.
L’ospedale San Luca di Vallo è stabilmente inserito nella rete emergenza urgenza dell’Asl Salerno, e la sua efficienza deriva anche dalla capacità di collegare nel minor tempo possibile il luogo dove nasce la situazione di emergenza con quello dove possono essere apprestate le cure più adeguate. Di qui la volontà di creare un’elisuperficie, la cui esigenza è dettata anche dagli ostacoli della rete stradale, soprattutto nelle aree più interne del Cilento e la presenza di una pista per l’elisoccorso ne ha limitato negli anni, almeno in parte agli ostacoli stradali.