Opere eseguite senza il necessario nulla osta e in difformità a quando previsto dal permesso di costruire. Alla luce di queste contestazioni il direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Romano Gregorio, ha disposto un ordine di abbattimento degli abusi edilizi.
Abusi edilizi in area Parco: le contestazioni
Le contestazioni arrivano dai carabinieri parchi della stazione di Castellabate, che hanno accertato la realizzazione di opere in località San Leo, proprio nel comune di Benvenuti al Sud.
In particolar modo si era provveduto a demolire e ricostruire un preesistente manufatto «in spregio alle prescrizioni impartite da questo Ente che escludevano esplicitamente qualsiasi intervento di demolizione e ricostruzione dello stesso manufatto». Il direttore dei lavori, a giustificazione degli interventi realizzati, aveva rappresentato che l’immobile preesistente era parzialmente crollato e doveva essere ricostruito dalle fondamenta. Cosa che, stando alle contestazioni, non avrebbe però trovato riscontro.
L’ordinanza
Di qui il provvedimento di demolizione degli abusi edilizi e di ripristino dello stato dei luoghi che dovrà avvenire entro 90 giorni. In caso contrario si avvierà la procedura in danno e l’acquisizione dell’area interessata dagli abusi edilizi al patrimonio del Parco.
Continuano le attività dei carabinieri parchi finalizzati a contrastare reati in materia edilizia e ambientale.