Incontro tra la Fondazione Vassallo e il leader 5 Stelle, Giuseppe Conte. Un confronto per parlare di territori e preservarli nella loro ricchezza tradizionale, nella sua biodiversità e salvaguardare le potenzialità.
Fondazione Vassallo e Giuseppe Conte: l’incontro
Il confronto si è avuto tra una delegazione di circa 30 esponenti della Fondazione (amministratori, attivisti civili, associazioni o semplici cittadini), provenienti da varie parti di Italia. Presenti rappresentanti del Nord, dell’Emilia Romagna, della Campania, della Puglia, della Calabria, dell’Umbria.
Il documento
Al termine della discussione è stato consegnato a Conte anche il documento programmatico elaborato dalla Fondazione Vassallo. Evidenziate le criticità vissute nelle varie regioni italiane, con le questioni emergenti, la necessità di intervenire su problematiche ambientali urgenti del centro-sud Italia, sul dissesto, sull’abusivismo edilizio, sui PUC, sullo scollamento della politica dalla realtà quotidiana.
La T-Shirt
La Fondazione Vassallo ha donato a Giuseppe Conte anche la t-shirt simbolo della Fondazione, con il monito del Sindaco Pescatore: “Lo Stato siamo noi, sono i paesi che fanno il Paese”.
Il commento
«Siamo al fianco di tutte le attività della Fondazione. Esprimete una passione politica, anche se molti non hanno tessera di partito, impegnati nel sociale e nell’associazionismo. Il MoVimento deve ossigenarsi attraverso queste istanze, cogliere, vagliare», afferma Conte.
«Come Fondazione rincorriamo un sogno di legalità nella pubblica amministrazione, di cultura, di tutela e promozione ambientale. Non vogliamo che le forze si disperdano, ma vogliamo convogliarle e dare voce ad un’Italia differente, nuova, che si adopera per la società civile sulla base dei valori visionari e pionieristici di Angelo Vassallo, Sindaco Pescatore. Il documento programmatico sulle esperienze territoriali, racconta le difficoltà dei piccoli paesi che noi rappresentiamo, dal Cilento ai borghi d’Italia a rischio spopolamento, che non hanno mai visto una politica seria, vicina, presente, ma solo una politica che è venuta a prendere, a prosciugare le risorse ambientali e naturalistiche. Noi vogliamo innescare una visione diversa, vogliamo ritornare a una politica sui territori come insegnava Berlinguer». Così Dario Vassallo.