È domenica, e, sulle tavole non può mancare il dessert. Oggi, vi propongo una crostata dal gusto delicato e dai profumi intensi tipicamente autunnali.
I dolci con le mele sono sempre apprezzati da tutti i commensali e per qualche piccolo ospite che non mangia volentieri la frutta sarà un ottimo nascondiglio. Siamo pronti? Allora mani in pasta!
Ecco gli ingredienti
Per una crostata di diametro 26 cm ci occorreranno Per la pasta frolla: 250 gr di farina 100 gr di burro 100 gr di zucchero semolato 2 uova intere la scorza grattugiata di un limone. 2 mele rosse, succo di un limone, cannella in polvere, zucchero integrale di canna.
Il procedimento
Procediamo con l’impasto mettendo al centro della farina a fontana, le uova, lo zucchero, la scorza del limone e il burro a pezzetti lasciato dapprima fuori frigo. Impastiamo velocemente il tutto e avvolgiamo nella pellicola. Lasciamo riposare l’impasto in frigorifero per un’ora o anche più.
Intanto prepariamo la crema, ecco cosa ci occorre 2 tuorli 2 cucchiai di zucchero semolato 2 cucchiai di farina una bacca di vaniglia o una fialetta di oroma vaniglia 500 ml di latte scorza grattugiata di un limone.
Iniziamo ad amalgamare con una frusta manuale le uova con lo zucchero e gli aromi, aggiungiamo un cucchiaio per volta la farina ed in fine il latte a temperatura ambiente a filo continuando a mescolare sempre nello stesso verso.
Portiamo la pentola sul fornello a fiamma moderata e sempre mescolando lasciamo addensare. Mettiamo la crema in una terrina in vetro e copriamo con la pellicola a contatto, lasciamo raffreddare.
Intanto, laviamo e asciughiamo le mele, affettiamole molto fini e lasciamole una decina di minuti nel succo del limone.
Foderiamo lo stampo con la pasta frolla, bucherelliamo con una forchetta e riempiamo con la crema, poniamo sopra le fettine di mela a formare una rosa, spolverizziamo con la cannella e lo zucchero di canna e inforniamo a 170° per circa 30/35 minuti.
Conservazione
Serviamo la crostata solo quando sarà completamente raffreddata.
Si conserva in frigorifero per un paio di giorni, se sappiamo di non consumarla in due giorni spennelliamo la superficie con della gelatina trasparente per dolci.