Trovato con un chilo di droga sulla Cilentana, 36nne condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione. La Corte di Cassazione, infatti, ha respinto il ricorso del giovane originario di Ascea, indagato nell’ambito dell’inchiesta Mare e Monti. Per lui nei mesi scorsi era arrivata la condanna.
Droga in auto sulla Cilentana: il ricorso
Aveva però deciso di presentare ricorso ai giudici romani poiché riteneva che la sentenza a suo carico era arrivata nonostante a febbraio scorso fossero trascorsi i tempi per la prescrizione. Gli ermellini, però, hanno ricalcolato i tempi del processo e le relative interruzioni, confermando la condanna e indicandola regolare e definitiva.
Le accuse
Stando a quando emerso durante le indagini il 36enne era in compagnia di un’alta persona, sempre di Ascea. Da Napoli si stava dirigendo verso il Cilento, probabilmente dopo aver fatto carico di sostanze stupefacenti. La sua auto fu pedinata lungo il percorso, dall’autostrada alla SS18, fino alla ex Sp430. Qui venne sottoposta a controllo tra gli svincoli di Agropoli e Prignano Cilento. Durante la perquisizione dei carabinieri appostati sulla Cilentana nell’abitacolo si trovò un ingente carico di droga, in particolare hashish.
L’operazione “Mare e monti”
L’operazione Mare e Monti scattò nel 2015. Sgominò una gang di spacciatori che operava nel Cilento. Le indagini permisero di rivelare una fitta rete di pusher che approvvigionava i residenti di diversi paesi del comprensorio. Tra gli acquirenti c’era anche un minore. I Carabinieri riuscirono a documentare diversi episodi tra Agropoli e gli altri comuni del Cilento. Il 36enne fu fermato sulla Cilentana con il suo carico di droga.