Ritorna il dibattito, anche animato, tra Pertosa ed Auletta sul “possesso” e sulla gestione delle bellissime Grotte di Pertosa-Auletta.
Meno di una settimana un derby calcistico tra le due amministrazioni comunali, con il sindaco di Auletta, Pietro Pessolano, autore anche di un gol, sembrava avesse rasserenato gli animi tra le due comunità limitrofe, ed invece sembra proprio che non sia così.
Discordia tra i due Comuni del Tanagro, ecco cosa sta accadendo
La discordia tra i due piccoli paesi del Tanagro, ricchi di bellezze naturali, culturali ed enogastronomiche, come lo speciale “Carciofo Bianco”, continua in merito alle Grotte.
Adesso il comune di Pertosa, in Consiglio Comunale si oppone alla richiesta del Comune di Auletta di “acquisire” la grotta. Ma prima di arrivare a questa presa di posizione, bisogna ricordare che nel 2014, la Cassazione ha deciso che il sito doveva acquisire nella denominazione entrambi i comuni: ossia “Grotte di Pertosa-Auletta”.
Dal 2014 al marzo del 2021 il braccio di ferro tra le due comunità si è acuito in merito alla Fondazione Mida, che si occupa della gestione delle Grotte.
Il comune di Auletta ha deliberato, poi, con un consiglio comunale ad hoc, affinchè i tecnici intervenissero per “gli atti consequenziali ai fini dell’acquisizione della Grotta al patrimonio culturale di Auletta”.
Da qui la risposta del sindaco di Pertosa, Domenico Barba, e della sua amministrazione, che con una delibera definisce la richiesta del Comune di Auletta: “Prova di fondamento giuridico, quindi è contro legge ed è anche lesiva degli interessi del Comune di Pertosa”.