Consiglio Comunale partecipato, quello della sera scorsa, nell’Aula consiliare Isaia Bonavoglia di Palazzo di Città a Eboli.
C’erano i giovani della cosiddetta “cittadinanza attiva” ebolitana, quelli che negli anni hanno contribuito alla progettazione e all’organizzazione di importanti eventi sportivi, culturali, teatrali. C’erano i rappresentanti di diverse forze politiche e c’erano semplici cittadini, appassionati della cosa pubblica, rappresentanti delle associazioni del territorio.
Politiche giovanili: il dibattito in consiglio comunale
C’era voglia di contribuire alla discussione e di offrire importanti spunti attorno ad un argomento che sta a cuore a molti: le Politiche Giovanili.
E c’era padre Salvatore Mancino che ha portato il suo contributo in termini di riflessioni profonde, di quelle riflessioni che lasciano il segno, di quelle senza colori politici. Chè i giovani, stanno a cuore a tutti. E dalla loro sorte dipende sempre il futuro di una comunità.
E dopo la relazione dell’Assessore al ramo, Alessia Palma, tra le più giovani rappresentanti della Giunta Conte, che ha messo in luce opportunità e criticità del mondo giovanile ebolitano nonché delle problematiche che le giovani generazioni si trovano ad affrontare nel contesto nazionale, numerosi sono stati i contributi degli ospiti presenti al dibattito.
La delibera
E poi la delibera approvata all’unanimità che, tra i punti salienti, prevede:
Istituzione di un Osservatorio Permanente sulle Politiche Giovanili; promuovere e favorire l’occupabilità giovanile attraverso gli ITS Academy, legate alle reali esigenze delle imprese sul territorio (agroalimentare, turismo, beni ambientali ed archeologici, artigianato artistico); sviluppo delle “Reti di Comunità educanti” composte da ETS, Istituzioni, Scuole, per affrontare il tema della povertà educativa minorile; istituzione di incontri periodici con giovani diplomati e laureati per realizzare il “Cantiere dello Sviluppo: Eboli verso il 2030”.
E poi, sempre in tema di politiche giovanili, nascita di nuovi spazi di aggregazione migliorando la sicurezza di quelli esistenti, favorire la gestione e la messa a disposizione di spazi del Patrimonio Comunale ad associazioni giovanili che intendono mettere in campo attività di tipo aggregativo e culturale; Implementare l’Ufficio “InformaGiovani”, Istituire lo “Sportello Impresa Giovani”; promuovere “Creative e Cultural Lab” luoghi dedicati alla cultura e alla creatività contemporanea; costituzione di uno Spazio web – “Piattaforma delle idee”, che permetterà ai giovani di proporre idee e progetti; valorizzare l’attività del “Forum dei Giovani”; concorrere a potenziare i collegamenti con l’Università di Salerno, rinnovare l’attenzione verso le nuove dipendenze, le ludopatie, l’alienazione digitale o l’utilizzo deviato delle tecnologie (cyberbullismo) ed i disturbi alimentari degli adolescenti attraverso l’istituzione di “Sportelli di ascolto psicologico”, in collaborazione con l’ASL.
Favorire lo sport e le attività motorie nelle scuole, a cominciare dalle prime classi delle scuole primarie, con l’affiancamento di tutor sportivi scolastici, con un utilizzo delle strutture anche al di fuori dell’orario scolastico in modo da contribuire a ridurre il fenomeno della dispersione scolastica; concorrere a potenziare i collegamenti dalle zone periferiche al centro cittadino; riproporre il “Consiglio Comunale Junior”.
Gli interventi
Sono intervenuti, tra gli altri: Rosario Madaio, presidente Forum Provinciale dei giovani, Fabio Buonomo, delegato del Forum provinciale, Cosimo Cicia, Presidente Opi e vicepresidente Fnopi, Roberta Mazzotti, Gruppo Scout Agesci Eboli, Vincenzo Lamberti, delegato di Confindustria Giovani, Annamaria Cascone, Giovani Coldiretti, Donato Santimone, Confesercenti Eboli, Alfonso Del Vecchio, Pci Eboli, Silvio Nunziata “Saracaro”, musicista ebolitano e organizzatore di eventi, Ivan Vernosce, associazione Roberto Cuomo onlus, Massimo Giusti, presidente Unimpresa, Salvatore Iannone, consigliere Forum Giovani Battipaglia, Rafik Said, presidente Moschea Eboli, Daniele Sgroia, imprenditore e dirigente sportivo, Pierfrancesco Savi, associazione Omnic, Francesco Giusti studente del Mattei – Fortunato, Padre Salvatore Mancino rettore Parrocchia Madonna del Carmine in San Francesco Eboli, Cosimo Naponiello, compagnia teatrale Il Bianconiglio, Giulia Sabatino, giovane ebolitana.
Importanti e ricchi di spunti di riflessione sulle politiche giovanili anche gli interventi di molti consiglieri comunali tra cui Matteo Balestrieri, Cosimo Pio Di Benedetto, Damiano Capaccio, Vito Maratea, Pasquale Ruocco, Francesco Squillante, che hanno contribuito al completamento della delibera.