Odissea in ospedale. Un anziano costretto a trascorrere diverse ore in corsia in attesa di una visita specialistica. È accaduto nei giorni scorsi. Sfortunato protagonista della vicenda un uomo di 81 anni di Capaccio Paestum, che lo scorso primo novembre, dopo una caduta, aveva riportato un trauma facciale con frattura al setto nasale e al piede.
Ore in attesa per una visita. I fatti
I familiari hanno accompagnato il malcapitato presso l’ospedale civile di Agropoli. Qui i sanitari, impossibilitati a fornirgli la necessaria assistenza, lo hanno indirizzato verso il presidio ospedaliero di Vallo della Lucania. Qui, giunto al pronto soccorso, ha ricevuto le cure e le consulenze necessarie.
«Il personale è stato molto scrupoloso, gli hanno fatto le radiografie e tutti i necessari esami», racconta una familiare. Terminati i controlli il personale lo invita a tornare il giorno seguente per una consulenza con un otorinolaringoiatra, senza però indicare l’orario. La mattina dopo la brutta sorpresa.
I disagi
Accompagnato nuovamente presso il presidio ospedaliero all’anziano viene comunicato che il medico che dovrebbe visitarlo è in sala operatoria. L’81enne resta quindi fermo in pronto soccorso, in condizioni non certo ottimali e aggravate dall’età, in attesa della visita.
«L’infermiere di turno ci ha mandati in direzione per denunciare questa situazione», dice un familiare. Arrivato alle 9 al pronto soccorso, soltanto alle 14 ha avuto la possibilità di essere visitato. «Abbiamo trascorso 5 ore per una consulenza con un otorino. Potevano darci un orario per la visita, così avrebbero evitato di farci attendere per ore», raccontano i protagonisti.
Delusione anche per il servizio offerto presso l’ospedale di Agropoli: «credevavamo potessero fare di più. Va bene mandare il paziente a Vallo della Lucania per una consulenza cardiologica, ma almeno una radiografia potevano farla».