Il Bargo di Babbo Natale si farà. L’evento più atteso del natale agropolese è stato rimodulato. Non cambierà nulla nella forma e nell’offerta per cittadini e turisti, saranno modificati, invece, i rapporti tra la Coop che organizza l’evento e il Comune.
Borgo di Babbo Natale: le contestazioni della minoranza
La minoranza aveva contestato la disciplina dell’iniziativa, mettendo in evidenza alcune lacune delle autorizzazioni concesse dall’amministrazione comunale. La questione del Borgo di Babbo Natale era stata oggetto di un acceso dibattito in consiglio comunale, cosa che aveva creato imbarazzo in seno alla maggioranza, incapace di replicare alle accuse.
Ieri, quindi, si sono riunite le commissioni consiliari Turismo e Cultura che hanno confermato elementi poco chiari nelle delibere comunali e portato alla rimodulazione del progetto.
Le novità
Ma cosa cambia? La coop che organizza il Borgo di Babbo Natale si farà carico delle spese dell’energia elettrica. Non solo: chi accede al castello per visitare la casa di Babbo Natale dovrà pagare i due euro previsti per normalmente per l’accesso al maniero (il ticket è a carico dei soli non residenti).
Risolti i problemi burocratici la macchina organizzativa può rimettersi in modo.
L’evento
Tante le attrazioni per bambini ed adulti che saranno presenti all’interno del centro storico. Si potrà curiosare tra i Mercatini di Natale, lungo i caratteristici vicoli, divertirsi sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio (ecologico) e visitare la Casa di Babbo Natale allestita presso il Castello. Il Borgo di Babbo Natale inaugurerà il prossimo 1 dicembre per concldersi l’8 gennaio.