Il prossimo 28 ottobre la Forania Castellabate-Cilento guidata da Don Roberto Guida ha promosso una giornata di pellegrinaggio alla Porta Santa della Chiesa di San Francesco ad Agropoli. Ciò in occasione del Giubileo francescano. Il riconoscimento è arrivato in occasione degli 800 anni della tramandata presenza del Santo di Assisi ad Agropoli.
Giubileo Francescano ad Agropoli: il pellegrinaggio
L’incontro è rivolto ai Ministri Straordinari dell’Eucarestia che operano nelle parrocchie della Forania quale momento di preghiera, di meditazione e di crescita spirituale.
Il tema dato all’incontro è “Dove due o tre sono uniti nel mio nome… Per una Chiesa sinodale aperta a tutti”. Una citazione evangelica significativa per i Ministri Straordinari. Si tratta di laici, uomini e donne, cui è conferito il ministero straordinario di collaborare con i parroci per portare il Corpo di Cristo ai malati, agli anziani, ai sofferenti. Possono farlo direttamente presso le proprie case vista l’impossibilità degli stessi di partecipare alla celebrazione eucaristica in Chiesa.
Il ministero straordinario dell’Eucarestia è quindi un servizio di grande importanza per la Chiesa e per i fedeli. Esso aiuta la comunità credente a vivere in pienezza la comunione eucaristica. Le persone che vengono istituite con questo speciale mandato sono uomini e donne di comprovata fede, collaboratori del parroco, a cui viene affidato il compito di distribuire l’Eucarestia ai fedeli. Un grande onore e una grande responsabilità per i fedeli laici che necessita di momenti di forte preghiera come quello rappresentato dal pellegrinaggio giubilare.
Il programma
Secondo il programma venerdì 28 ottobre i Ministri Straordinari si ritroveranno alle 17.45 presso la Chiesa di San Francesco per il passaggio della Porta Santa per poi vivere comunitariamente il tempo di Adorazione Eucaristica.
Attraverso questa preghiera personale e comunitaria è possibile ottenere l’indulgenza plenaria per sé o per un defunto alle condizioni normalmente prescritte dal diritto canonico (Partecipazione alla celebrazione eucaristica, confessione dei peccati, professione di fede e preghiera per il Santo Padre e per la Chiesa).