L’amministrazione comunale di San Rufo, guidata dal sindaco Michele Marmo, ha approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica per opere di completamento della rete fognaria.
Il progetto dei lavori rientra nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo «Cis Acqua bene comune». L’Agenzia per la Coesione territoriale ha previsto la presentazione, da parte degli Enti locali, di proposte progettuali inerenti:
- captazione e accumulo
- potabilizzazione
- trasporto e distribuzione
- fognature
- depurazione
- riutilizzo e restituzione all’ambiente della risorsa idrica
- monitoraggio dei corpi idrici
Il progetto messo in campo dal Comune di San Rufo, prevede una spesa complessiva pari a € 3.932.456,08; di cui € 2.857.250,00 per lavori e € 1.075.206,08 di somme messe a disposizione.
Le finalità del progetto a San Rufo
Nello specifico, l’Ente intende procedere con lavori di completamento della rete fognaria attraverso una strategicità di interventi, mediante la valutazione di indicatori ad esempio, gestione delle crisi in caso di scarsità di risorsa idrica, agli interventi che utilizzano tecnologie innovative e a basso impatto ambientale.
Certamente, gli interventi in programma per l’ammodernamento della rete fognaria, si inserisce nell’ottica di una migliore qualità di vita sia dei cittadini che qualità ambientale del territorio comunale.
Ma cosa prevede il bando Cis acqua bene comune?
Secondo il bando Cis Acqua bene comune, i territori possono esprimere progetti nei seguenti ambiti: captazione e accumulo; potabilizzazione, trasporto e distribuzione; fognature e depurazione; riutilizzo e restituzione all’ambiente della risorsa idrica; monitoraggio dei corpi idrici.
Sempre più Comuni stanno, infatti, stanno procedendo ad attivare progetti al fine di intervenire in quelli che sono punti strategici che necessitano di interventi mirati.
Alla fine degli interventi, i cittadini potranno godere di una rete fognaria che possa soddisfare tutte le esigenze e rispondente alle più moderne tecnologie.