Il Cilento si conferma luogo di eccellenze. È stato, infatti, decretato il miglior distretto biologico in Europa.
Il Cilento vince, così, una fortissima concorrenza e riceve un premio prestigioso destinato alle eccellenze europee della filiera biologica. Il premio assegnato si intitola Organic award, è andato al distretto campano che coinvolge quasi 100 comuni grazie ai suoi 40 membri. Il bio- distretto cilentano raccoglie oltre mille imprese biologiche certificaste in una superficie da 14mila ettari.
Distretto biologico, il Cilento vincitore del premio
Il premio è organizzato dal Comitato europeo delle regioni, dalla Commissione europea, dal Comitato economico. È un risultato prestigioso perchè è avvenuto tramite una votazione di tanti membri della politica e della scienza internazionale.
Per coloro che hanno votato, il Cilento favorisce la biodiversità, la conservazione del suolo e la protezione delle acque oltre che a contribuire allo sviluppo delle filiere corte, aumentando quindi il consumo di alimenti prodotti localmente.
Unendo tutte queste caratteristiche permette anche nuove iniziative turistiche e permette la creazioni di posti di lavoro.
Ecco cos’è il Bio- distretto e quali sono i vantaggi per il territorio
Il bio- distretto oltre a produrre cibo di qualità è anche il primo ad essere stato mai costituito, è stato fondato nel 2004 e ha costruito una rete internazionale di nuove realtà supportandole e creando una folta rete di cultura gastronomica sul territorio.
Un Bio- distretto è un’area geografica dove agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni stringono un accordo per la gestione sostenibile delle risorse locali, partendo dal modello biologico di produzione e consumo.
L’importanza della valorizzazione e la promozione di prodotti biologici
In questo sistema, la promozione dei prodotti biologici si coniuga con la promozione del territorio e delle sue peculiarità. A realizzarlo sono gli agricoltori biologici spinti dalla ricerca di mercati locali in grado di apprezzare al meglio le loro produzioni, e dai cittadini sempre più interessati all’acquisto di alimenti sani, a prezzi onesti e in grado di tutelare la salute e l’ambiente.
Un ruolo fondamentale viene ricoperto anche da amministrazioni e scuole, che con le loro scelte sono in grado di indirizzare le abitudini dei consumatori e dei mercati locali