Le meraviglie di Paestum e Velia approdano negli USA. In questi giorni, infatti, la direttrice del Parco Archeologico di Paestum e Velia, Tiziana D’Angelo, è volata oltreoceano per partecipare ad una serie di incontri ed eventi istituzionali con enti diplomatici e istituti culturali italiani e americani. Un modo anche per promuovere il patrimonio del territorio, rafforzare la collaborazione e il dialogo culturale attraverso la definizione di strategie ed obiettivi comuni.
Paestum e Velia negli USA: gli incontri
Un primo evento si è tenuto già ieri. La direttrice del Parco di Paestum e Velia e Teresa Giuliani, presidente dell’Assoiciazione Amici di Paestum e Velia sono state ospiti di John Calvelli, membro del Board of Directors IAF nonchè Executive Vice President of The National Italian American Foundation (NIAF) nella serata organizzata da The Italian American Forum per discutere la ripresa di attività culturali condivise e nuove iniziative di fundraising.
L’Italian American Forum in passato ha già finanziato il restauro della “Tomba delle Piangenti”, una tomba dipinta di età lucana, recuperata nel 2011 che è stata il fulcro della mostra Action Painting: rito e arte nelle tombe di Paestum del 2017.
Ieri, Paestum e Velia hanno incantato l’Istituto Italiano Di Cultura a New York, dove si è discusso con il direttore Fabio Finotti di progetti futuri per la realizzazione e promozione di un’offerta turistica a livello internazionale.
La giornata è continuata al Consulate General of Italy in New York dove la direttrice ha incontrato il vice console, Cesare Bieller, e il console aggiunto, Riccardo Cursi, per discutere nuove modalità di coinvolgimento della comunità italiana e italo-americana a New York nelle attività del Parco.