Ritorno delle mascherine al chiuso e restrizioni? Possibile nel caso di un «sensibile peggioramento dell’epidemia». È quanto dicono dal Ministero della Salute in un documento inviato alle Regioni.
Mascherine al chiuso e restrizioni: le ipotesi
Gli esperti non escludono che si possa valutare il ritorno alle mascherine al chiuso o, addirittura, misure temporanee come la limitazione delle dimensioni degli eventi che prevedono assembramenti o il ricorso al lavoro da casa.
Ovviamente non si tratta di una decisione definitiva, anzi al momento non c’è neanche una discussione sul caso, ma dal Dicastero vogliono trovarsi pronti nel caso ci sia un aumento dei contagi. In questo caso via libera a mascherine al chiuso e divieto di assembramenti.
La realtà, però, è che presto il Ministero della Salute cambierà i suoi vertici quindi anche queste indicazioni potrebbero non valer nulla.
La situazione attuale
«Sebbene l’evoluzione della pandemia sia allo stato attuale imprevedibile, il nostro Paese deve prepararsi – per il terzo anno consecutivo – ad affrontare un autunno e un inverno in cui si potrebbe osservare un aumentato impatto assistenziale attribuibile a diverse malattie respiratorie acute», si legge nella circolare inviata alle Regioni.
«Il futuro della pandemia da Sars-Cov-2 non dipende solo da nuove varianti che possono emergere e sostituire quelle precedentemente circolanti, ma anche dai comportamenti e dallo stato immunitario della popolazione», conclude la nota.