Skin Cancer a Sapri con il supporto dell’Istituto Pascale di Napoli. L’iniziativa piace e raccoglie il plauso anche dei sindacati.
Skin Cancer a Sapri: il commento
«Esprimiamo vivo apprezzamento per l’attivazione dell’Unità di Skin Cancer presso il Presidio Ospedaliero di Sapri. Un annuncio da parte del Governatore De Luca nei mesi scorsi reso ora possibile dall’autorevole intervento del neo Direttore Generale Sosto che ringraziamo per la determinazione». Così esordiscono Antonio Capezzuto, segretario generale Cgil Fp e Domenico Vrenna, responsabile dell’area sud.
«Un attenzione particolare per un territorio che merita di rimettere al centro il tema sanità andando a rafforzare servizi e soprattutto gli organici per garantire assistenza di qualità alle migliaia di cittadini della comunità del Golfo di Policastro – aggiungono i sindacalisti – La funzione pubblica della Cgil continuerà a lavorare in sinergia con i vertici ASL per tenere alta l’attenzione sulle necessità del Presidio».
Cos’è l’Unità Skin Center
L’unità Skin Cancer all’ospedale di Sapri sarà attiva dal primo ottobre. Essa punta a migliorare l’assistenza e la prevenzione attraverso servizi di telemedicina, prime visite dermato-oncologiche e diagnosi precoci.
Sarà quindi possibile assicurare la gestione della patologia oncologica nel principio della multidisciplinarietà, della continuità e della sicurezza delle cure. Tutto ciò attraverso il sistema di Refertazione per Immagini all’avanguardia.