Approvato dal Senato il Decreto aiuti bis. Dopo l’anticipazione di ieri sul prolungamento dello smart working per talune categorie, arrivano altre novità, dal superbonus agli sconti energetici.
Ecco nel dettaglio le novità del Dl aiuti bis
Si alleggeriscono le tasse in busta paga per i lavoratori dipendenti. Per il secondo semestre del 2022 il cuneo fiscale passa dallo 0,8 al 2%.
Sul fronte energia disposto l’azzeramento degli oneri in bolletta per famiglie e imprese fino al 31 dicembre. Per il terzo trimestre, inoltre il Dl aiuti prevede il via libera per il credito di imposta per energivore e gasivoere, oltre che per le imprese con contatore pari o sopra i 16,5 Kwh. Confermati fino al 17 ottobre i tagli sulle accise dei carburanti.
Esteso, inoltre, fino al 31 dicembre il bonus sociale per luce e gas per le famiglie con Isee fino a 12 mila euro. Tariffe agevolate per gli utenti ‘vulnerabili’.
Le altre novità
Sale da 30 a 50 euro il bonus per l’acquisto di tv compatibili con i nuovi standard di emissione del segnale. Assegnati 50 milioni di euro a sostegno di piscine e sport dilettantistico.
Per quanto riguarda i pensionati, sale a mille euro (dai precedenti 750 euro) il tetto per l’impignorabilità delle pensioni.
Come annunciato confermato lo smart wordking fino al 31 dicembre per i fragili e i genitori con figli under 14.
Allentati i paletti – sul fronte superbonus – per le imprese, limitando le responsabilità in solido delle imprese sulla cessione dei crediti edilizi ai casi di “dolo e colpa grave”.
E ancora, in Dl Aiuti ha previsto la possibili di stabilizzare i precari assunti dalla Pa per l’attuazione del Pnrr, dunque allo scadere del contratto a tempo determinato, dopo un colloquio e all’esito della valutazione positiva del lavoro.
Il dl Aiuti bis facilita il recupero dei crediti assistiti da garanzie pubbliche rilasciate dal Mediocredito centrale anche attraverso l’erogazione di nuova finanza a condizioni di mercato.
Arrivano a 25 milioni in tutto le risorse per il bonus psicologo, attivato sulla scia della crisi del Covid.