Come l’Europa affronterà l’emergenza relativa al caro energia? Probabile che con l’inverno ci sia bisogno di un taglio obbligatorio dei consumi di energia, in particolare nelle ore di punta.
Taglio consumi, le decisioni dell’Europa
L’UE, infatti, pare pronta a varare un pacchetto energia che mira a ridurre la domanda di energia elettrica e al contempo imporre una tassazione sugli extra-profitti per le multinazionali dell’energia e un contributo di solidarietà da parte delle società che lavorano i combustibili fossili.
Martedì la Commissione illustrerà le sue proposte e l’adozione del pacchetto per il taglio dei consumi potrebbe avvenire dopo 24 ore.
Le regole
Stando alle prime ricostruzioni l’UE individuerà una cifra mensile di riduzione del consumo di energia che ogni Stato dovrà rispettare. Il confronto sarà con il medesimo mese di riferimento e sulla base di una media di consumi dei 5 anni precedenti.
Ai Paesi membri spetterà il compito di decidere in che ore far scattare i tagli, presumibilmente per 3 – 4 ore per giorno lavorativo medio. Tra le conseguenze del taglio dei consumi per i cittadini europei l’impossibilità di usare due elettrodomestici in contemporanea nella stessa ora della giornata.
Per quanto riguarda la tassazione sui profitti delle multinazionali cosiddetta “windfall tax”, essa avrà come cardine un limite obbligatorio ai ricavi degli operatori che producono energia da rinnovabili, nucleare e lignite, cioè diverse dal gas.