Il Comune di Omignano, guidato dal sindaco Raffaele Mondelli, ha deciso di intitolare una strada comunale, a Salvatore De Feo, già Sindaco del Comune di Omignano, ideatore e realizzatore della strada che da Omignano conduce alla vetta del Monte della Stella.
La Cerimonia di intitolazione si terrà questa sera a partire dalle ore 19.00 ad Omignano Capoluogo (all’altezza dell’incrocio tra Via Silvino Lerro e Via Montestella).
Il tratto di strada parte dal punto finale di “Via Silvino Lerro” e conduce, in una ideale prosecuzione, fino all’incrocio Casalsoprano- cimitero di Omignano Capoluogo in modo che quanti, sia a piedi che con veicoli, si apprestino ad intraprendere l’ascesa verso il Monte della Stella abbiano modo di scorgere, nel segno visivo del cartello stradale, il nome di colui che quella stessa strada realizzò.
Ecco la motivazione del toponimo Via “Salvatore De Feo”
Un tratto caratterizzante di Omignano Capoluogo è la sua posizione di accesso al Monte della Stella, il monte riportato in antico come Monte Cilento e dal quale viene ripresa una denominazione che accomuna tutti i paesi che sorgono a raggiera intorno alle pendici del monte, ossia “Cilento Antico”.
Il legame tra il casale di Omignano e la vetta del Monte della Stella è stato praticato come esperienza di culto e di ascesa, e come rito purificatore che vede il suo culmine attorno al Santuario di Santa Maria della Stella, a quota 1131 metri.
Questo legame ha potuto essere praticato ed esteso, in epoca moderna, grazie soprattutto alla strada rotabile che collega l’abitato di Omignano con la vetta, la quale ha consentito ed agevolato l’accesso al monte della Stella e così di mantenere viva nel tempo una tradizione popolare che affonda le sue radici fin dal Medioevo.
La costruzione della strada carrabile Omignano – Monte della Stella si deve all’opera di figure che la idearono e la perseguirono concretamente.
Il principale protagonista, determinante, di questa operazione fu Salvatore De Feo, proprietario, all’epoca, di terre che giungevano fin sulla vetta, compresa la cappella di Santa Maria della Stella e dell’annesso eremo.
Grazie ad uno sforzo immane, per impegno di uomini e mezzi, e soprattutto economico, negli anni ’60 Salvatore De Feo realizzò quello che era stato fino ad allora un sogno della popolazione di Omignano e salutato con giubilo dalle comunità dei paesi del Cilento Antico: la costruzione della strada di collegamento col monte della Stella.
L’unica strada che tuttora consente di accedere con veicoli alla vetta del Monte della Stella è quella che parte da Omignano Capoluogo, ossia il percorso che fu realizzato grazie all’opera di Salvatore De Feo. L’obiettivo fu anche quello di dare impulso al turismo religioso come fattore economico locale.
Per questo a Salvatore De Feo si deve indubbiamente il merito di un’opera che, anche in una prospettiva non solo attuale ma futura, contribuisce a fare di Omignano la porta di accesso al Monte della Stella e punto di confluenza e crocevia per raggiungere il luogo simbolo del Cilento Antico. Salvatore De Feo nacque ad Omignano il 20 novembre 1920 e deceduto a Vallo della Lucania il 13 agosto 1976, rivestì la carica di Sindaco dal secondo dopoguerra fino al 1960.
Questa sera, inoltre, a partire dalle ore 20.30 avrà luogo anche l’inaugurazione di un nuovo campetto sportivo realizzato alla frazione Pagliarole.
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