Con una nota la Yele S.p.A. è intervenuta sulle recenti polemiche che hanno riguardato la società ed il consorzio Corisa4.
Dopo il silenzio la Yele diffonde un comunicato stampa per precisare la situazione in cui versa la società dopo le numerose polemiche inerenti la sua proroga e la situazione debitoria del Corisa4. In una nota si precisa che il buco di nove milioni di euro di cui hanno parlato i giornali, “in realtà altro non è che il disavanzo maturato dal consorzio alla data del 31 dicembre 2014”.
“E’ necessario specificare – prosegue la missiva dell’azienda presieduta da Marcello Ametrano – che Yele e Consorzio redigono due bilanci distinti e separati e, dunque, i debiti del Corisa4 tali rimangono anche in presenza di specchi deformati che vorrebbero vederli travasati tout court nel bilancio della Yele”.
Dalla società, inoltre, precisano che la stessa vanta un credito nei confronti del consorzio rifiuti Sa4 di circa 6milioni di euro ed ancora che “diversamente dal Corisa4, i bilanci redatti dalla Yele” fanno registrare “valori positivi rispetto a quelli negativi del passato”.
Quanto alla proroga della società, nella nota si precisa che la stessa ha “consentito di portare avanti un servizio che funziona ma, soprattutto, ha consentito a circa 300 lavoratori di mantenere il posto di lavoro, evitando licenziamenti collettivi”.
Infine, circa la revoca del Collegio Sindacale, dalla Yele sottolineano che l’organo era già soggetto a decadenza per l’assenza a più riunioni consecutive del Cda.