ROCCADASPIDE. Paziente positivo al Covid ricoverato presso l’ospedale di Roccadaspide. Lo denuncia La Cisl Fp che parla di un paziente positivo giunto al Pronto Soccorso in condizioni stazionarie, non gravi e non a rischio ma che, anziché essere trasferito presso il vicino covid hospital di Agropoli, è stato ricoverato presso l’unità operativa di Medicina di Roccadaspide.
Il reparto è sprovvisto di idonei percorsi e pertanto in mancanza di una zona filtro per le procedure di vestizione e svestizione per gli operatori, precisano il Segretario Provinciale della CISL FP di Salerno Alfonso Della Porta e i Coordinatori Area Lorenzo Conte e Andrea Pastore
«E’ una situazione drammatica quella del presidio che negli ultimi tempi sta preoccupando fortemente i cittadini e i lavoratori tutti – accusano i sindacalisti – Sono scelte organizzative discutibili in un momento in cui l’epidemia sta crescendo. Una struttura sanitaria dovrebbe attrezzarsi al fine di non essere essa stessa fautrice dell’insorgenza di focolai pandemici importanti che oltre a colpire gli operatori, potrebbe favorire il diffondersi dell’epidemia ancora in atto in tutta la comunità di riferimento. Difatti, il paziente più volte ha contaminato il reparto poiché non attrezzato per garantire e rispettare le misure di isolamento, determinando nel concreto una situazione ingestibile da parte degli operatori che di fatto ha determinato un rischio grave non potendo garantire la qualità delle prestazioni e i livelli minimi di assistenza».
«Queste sono criticità che vanno risolte subito poiché è impensabile effettuare ricoveri di pazienti positivi in un ospedale non convertito per questo scopo. Il paziente va trasferito subito e prima che si generi un focolaio pandemico all’interno della struttura. Se non ora, quando», concludono dalla Cisl.