Ha dedicato la sua elezione a due personaggi politici purtroppo scomparsi: Mauro Inverso, già vicesindaco di Agropoli e Luigino De Marco, primo cittadino della città nel 2002 e deceduto quattro anni dopo, a 52 anni. A loro, il neo sindaco Roberto Mutalipassi ha rivolto un ricordo a margine del giuramento avvenuto nel corso del primo consiglio comunale.
La seduta è stata particolarmente accesa fin dalle prime battute. Ciò grazie alla minoranza che ha fatto comprendere il ruolo che avrà in aula: sarà un’opposizione attenta su ogni argomento, chiamata a rappresentare il 48% dei cittadini e quanti hanno scelto di non recarsi alle urne.
Le prime contestazioni sono arrivate sulle ineleggibilità sollevate dal consigliere Pesce verso Francesco Bruno e Giancarlo Santangelo.
La conseguente votazione (che ha comunque convalidato gli eletti) sarebbe avvenuta senza rispettare le disposizioni del regolamento comunale, così come evidenziato anche dal consigliere Massimo La Porta.
La maggioranza, dopo un momento di imbarazzo, ha comunque scelto di andare avanti con il voto, con l’opposizione che ha abbandonato momentaneamente l’aula, determinando così il primo momento di scontro.
Tra gli ulteriori punti all’ordine del giorno l’elezione del presidente e del vicepresidente del consiglio, cariche andate a Franco Di Biasi ed Elvira Serra, ed altre formalità previste per il funzionamento della macchina amministrativa.
Durante la discussione, dalle minoranze è partito l’invito a intervenire su alcune problematiche che interessano il territorio quali la sicurezza, la viabilità e la posidonia spiaggiata. Su quest’ultimo argomento sia Mutalipassi che l’assessore Di Filippo hanno assicurato di essere pronti ad attuare un progetto per la rimozione e lo smaltimento di questa pianta marina. Un argomento, anche questo, oggetto di forte scontro e dibattito tra maggioranza e minoranza.
Con il primo consiglio comunale inizia ufficialmente l’era Mutalipassi. L’esecutivo avrà una serie di problematiche da affrontare e una estate da gestire.
Dei banchi di prova importanti che permetteranno di capire fin da subito il valore e l’operatività della nuova amministrazione.